La settimana finanziaria

Giorno per giorno, quali sono le scadenze che determineranno l'andamento dei mercati in Europa e negli Stati Uniti

Frank Masiello looks at a display showing the ups and downs of Dow Jones Industrial Average during the past week on the floor of the New York Stock Exchange at the closing bell on August 12, 2011. US markets ended higher Friday as trade calmed at the end of one of the most turbulent weeks on record. Adding to Thursday's 423-point rebound, the Dow Jones Industrial Average closed up 125.71 points (1.13 percent) to 11,269.02. The broader S&P 500 was up 6.17 points (0.53 percent) at 1,178.81, and the Nasdaq Composite gained 15.30 points (0.61 percent) to 2,507.98. AFP PHOTO/Stan HONDA (Photo credit should read STAN HONDA/AFP/Getty Images)
Frank Masiello looks at a display showing the ups and downs of Dow Jones Industrial Average during the past week on the floor of the New York Stock Exchange at the closing bell on August 12, 2011. US markets ended higher Friday as trade calmed at the end of one of the most turbulent weeks on record. Adding to Thursday's 423-point rebound, the Dow Jones Industrial Average closed up 125.71 points (1.13 percent) to 11,269.02. The broader S&P 500 was up 6.17 points (0.53 percent) at 1,178.81, and the Nasdaq Composite gained 15.30 points (0.61 percent) to 2,507.98. AFP PHOTO/Stan HONDA (Photo credit should read STAN HONDA/AFP/Getty Images)

L’economia mondiale si prepara ad affrontare un’altra settimana complicata. Sarà soprattutto la settimana dell’incontro a Parigi tra il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy, che martedì dovranno discutere delle possibili misure da adottare per arginare la crisi della Grecia. Ma ci saranno molte scadenze importanti anche negli Stati Uniti. CNN ha fatto un elenco, utile a sapere cosa ci aspetta.

Lunedì
Nonostante sia Ferragosto oggi Wall Street è aperta, e quanto accadrà nei mercati americani sarà importante nel determinare l’apertura delle borse europee domani. Negli Stati Uniti gli investitori riceveranno l’Empire State Index, l’indice sulla produzione manifatturiera. A luglio il tasso di produttività era stato negativo e stavolta gli economisti si aspettano che resterà intorno a un -0,4 percento. Le società Urban Outfitters e Lowe’s, quotate in borsa, comunicheranno i loro risultati trimestrali. C’è attesa anche per i dati provenienti dal Giappone, per ora poco confortanti.

Martedì
La Federal Reserve pubblicherà le sue proiezioni sulla produzione industriale. Secondo gli analisti il tasso dovrebbe aggirarsi intorno al +0,4 percento, uno 0,2 percento in più rispetto a giugno. Tre grosse aziende americane pubblicheranno i loro rapporti trimestrali: Wal-Mart, Home Depot e Dell. In Europa, martedì è il giorno del vertice a Parigi tra Angela Merkel e Nicolas Sarkozy: le decisioni che possono uscirne o non uscirne contribuiranno a determinare l’apertura dei mercati europei. Alla riapertura delle borse, sarà importante anche osservare l’andamento dei titoli francesi e in particolare di quelli della banca Societé Générale. Inoltre Wal-Mart, Dell e Home Depot comunicheranno i loro risultati trimestrali.

Mercoledì
Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti pubblicherà il suo indice dei prezzi di produzione, che dovrebbe rimanere invariato rispetto a giugno. Le società Deere e Target, quotate in borsa, comunicheranno i loro risultati trimestrali.

Giovedì
Il Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti pubblicherà il suo indice dei prezzi al consumo. L’inflazione dovrebbe rimanere bassa, aumentando di solo lo 0,2 percento dopo essere diminuita della stessa percentuale in giugno. All’apertura delle borse il Dipartimento del Lavoro diffonderà anche il suo Jobless Claims, un dato settimanale che mostra quante persone hanno chiesto sussidi di disoccupazione e viene ritenuto un indicatore importante dai mercati finanziari. Inoltre le società Hewlett Packard, Gap, Sears Holdings, e GameStop pubblicheranno i loro rapporti trimestrali.

foto: STAN HONDA/AFP/Getty Images