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  • Lunedì 8 agosto 2011

Terza sera di violenze a Londra

E stasera molto diffuse, anche fuori Londra: saccheggi, incendi, scontri. Cameron ha deciso di tornare dalla Toscana stanotte (in aggiornamento)

Un giovane mascherato davanti a un'auto data alle fiamme a Hackney (Peter Macdiarmid/Getty Images)
Un giovane mascherato davanti a un'auto data alle fiamme a Hackney (Peter Macdiarmid/Getty Images)

00,15. Punto della situazione. I saccheggi sembrano poter proseguire per tutta la notte senza che la polizia riesca a far altro che disperdere isolati gruppi di giovani a cose fatte e arrestarne alcuni, ma l’estensione degli attacchi sembra ingestibile complessivamente. Ammesso che non succeda di ancora peggio stanotte – domani le immagini delle distruzioni saranno impressionanti, soprattutto a Croydon e Hackney – domani saranno la politica, col rientro anticipato a stanotte del premier David Cameron, e la polizia a dover affrontare la situazione con maggior decisione e progetto. Il Post riprende la cronaca martedì mattina alle 7. Vi lasciamo con una nuova raccolta di fotografie di quello che è successo a Hackney oggi pomeriggio.

00,12. Segnalazioni di saccheggi e auto e bus distrutti o in fiamme arrivano ancora da diverse zone di Londra. In alcuni casi la polizia è assente, in altri non sembra essere in grado di affrontare la situazione.

23,50. Paul Lewis del Guardian racconta su Twitter di scontri tra i teppisti e i commercianti turchi armati di bastoni, nella zona di Hackney. (Il lavoro che stanno facendo Paul Lewis e Billy Kenber del Times su Twitter in questi giorni è straordinario).

23,49. Downing Street ha annunciato che David Cameron lascerà l’Italia in aereo alle 4 del mattino ora italiana.

23,33. AP ha messo su YouTube il video delle fiamme a Croydon.

23,22. Ed Miliband, capo dell’opposizione labourista, si è detto scioccato da ciò che sta vedendo e ha chiesto la reazione più forte e decisa da parte della polizia.

23,16. Il Guardian ha ripreso il video di una donna che coraggiosamente manda a quel paese i teppisti e cerca di spiegare loro quanto sono stupidi.

23,07. Anche il telegraph si è costruito una mappa degli incidenti, ma molto in aggiornamento.

23,05. Negozi saccheggiati anche a Wandsworth, sudovest di Londra, segnala il Guardian.

22,58. Un video BBC dall’alto delle fiamme a Peckham.

22,54. Intanto il Guardian segnala tuttora saccheggi a Hackney e il Telegraph a Mile End, ai margini meridionali di Hackney.

22,53. L’impressionante video BBC dal cielo delle fiamme a Croydon.

22,47. Un video dall’alto del confronto tra teppisti e polizia a Hackney, oggi pomeriggio.

22,42. La prima pagina di domani del Guardian.

22,35. Le immagini della BBC di un negozio di mobili completamente in fiamme a Croydon.

22,33. Negozi attaccati e saccheggi anche a Catford, a sud di Lewisham.

22,25. I danni più gravi in questo momento sembrano essere a Croydon, dove ci sono edifici e bus in fiamme.

22,20. Secondo il Telegraph Cameron rientra a Londra stasera. BBC conferma.

22,19. Si parla di gruppi di giovani radunati anche a Leeds, ma per ora si hanno notizie solo di un uomo che è stato colpito e ferito in faccia.

21,52. Ci sono distruzioni e saccheggi a Croydon, quartiere meridionale della Grande Londra: un bus a due piani è in fiamme.

21,50. Il capo della polizia ha chiesto ai cittadini di stare via dalle strade in modo che possano essere compiuti gli arresti. Intanto a Hackney è arrivata la polizia a cavallo.

21,48. Paul Lewis racconta di poliziotti picchiati e messi in fuga a Hackney.

21,23. Ci sono novità nell’inchiesta sulla morte di Mark Duggan, da cui sono partite le proteste degenerate in violenze e saccheggi. Le notizie più importanti sono che Duggan era in possesso di un’arma da collezionisti modificata e in grado di sparare, e che l’agente che ha ucciso Duggan ha dichiarato di non aver mai sostenuto che Duggan gli abbia fatto fuoco contro, ma di aver sparato perché si è trovato in condizione di immediato pericolo. Ha sparato due volte: un colpo ha centrato Duggan, l’altro è quello che è stato ritrovato nella radio di un collega.

21,18. Abbiamo raccolto qui un po’ di foto delle distruzioni di oggi a Hackney. Qui invece c’è la spiegazione di quello che sta succedendo da 48 ore.

21,13. Paul Lewis del Guardian riporta di fotografi e giornalisti aggrediti e picchiati. A Peckham, a sud del Tamigi, c’è un edificio in fiamme da ormai almeno un’ora, dicono diversi siti.

20,59. La BBC segnala i primi saccheggi fuori Londra, a Birmingham.

20,41. Anche Reuters ha aperto una diretta online su Londra, dopo il Guardian, il Telegraph e BBC.

20,35. Paul Lewis del Guardian dice che “la polizia ha perso il controllo” e ci sono scontri a Pembury Estate, Hackney.

20,21. Billy Kenber è il primo a mettere online una foto che è facile immaginare vedremo molto.

20,14.Billy Kenber del Times ha pubblicato su Twitter questa foto di Hackney (Clarence Road), appena scattata.

20,12. Situazione ancora tesa, sia a Hackney che a Lewisham. Ci sono piccoli incendi e gruppi di giovani che ancora aggrediscono i negozi. I siti britannici riportano la rabbia e la disperazione dei proprietari dei negozie degli abitanti dei quartieri attaccati. Per ora la dimensione dei danni e delle violenze non è quella della notte di Tottenham, comunque.

19,38. Il vice primo ministro Nick Clegg (Cameron è tuttora in vacanza in Toscana) ha visitato oggi la zona di Tottenham distrutta nella notte tra sabato e domenica. (foto di Stefan Rousseau – WPA Pool/Getty Images)

19,32. Su Twitter è stata pubblicata la foto di un avviso di sospensione della Victoria Line della metropolitana tra Brixton e Stockwell, per “tumulti”.

19,25. Il sindaco di Londra Boris Johnson ha annunciato, dopo molte pressioni, che domani rientrerà anticipatamente dalle vacanze per tornare a Londra.

19,11. Billy Kenber del Times è a Hackney e aggiorna su Twitter. Sono ripresi lanci di bottiglie e cariche della polizia, e saccheggi dei negozi.

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Come si è ormai capito, circolano in rete – soprattutto sul Messenger del Blackberry – messaggi che chiamano i giovani londinesi all’emulazione delle violenze di sabato sera a Tottenham, ripetutesi in scala minore domenica sera Enfield, Brixton e altrove. Evidentmente anche Scotland Yard si è disposta a intercettare i messaggi e nel pomeriggio di oggi un ingente schieramento di forze si è presentato nel quartiere di Hackney, assai più centrale di quelli colpiti finora, subito a sud di Tottenham, dove si erano dati appuntamento per nuovi saccheggi e distruzioni gruppi di giovani londinesi, probabilmente che non si erano mai visti prima.

E le violenze sono regolarmente cominciate intorno alle 17 locali (le 18 in Italia): ci sono state aggressioni alle vetrine e saccheggi dei negozi, automobili distrutte e incendiate, cariche della polizia con i cani. Alle 19 italiane la situazione pare un po’ più calma, ma è tutto molto precario mentre nuove tensioni sembrano esserci a Lewisham, a sud del Tamigi.

(foto Billy Kenber)

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