La giornata di Silvio Berlusconi

Il direttore del Corriere della Sera chiede impegni seri o dimissioni

Foto Mauro Scrobogna / LaPresse
20-07-2011 Roma
Politica
Camera - autorizzazione a procedere Papa
Nella foto: Silvio Berlusconi
Photo Mauro Scrobogna /LaPresse
20-07-2011 Rome
Politics
Chambers of Deputies - vote to authorize the arrest of Alfonso Papa
In the photo: Silvio Berlusconi
Foto Mauro Scrobogna / LaPresse 20-07-2011 Roma Politica Camera - autorizzazione a procedere Papa Nella foto: Silvio Berlusconi Photo Mauro Scrobogna /LaPresse 20-07-2011 Rome Politics Chambers of Deputies - vote to authorize the arrest of Alfonso Papa In the photo: Silvio Berlusconi

Aggiornamento 11,30: l’intervento di Berlusconi alla Camera è stato spostato alle 17, a borse chiuse.

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L’ultima giornata di attività di Parlamento e Governo prima della lunga e discussa vacanza estiva sarà dedicata alla crisi dei mercati. Il premier Silvio Berlusconi riunisce questa mattina alle 10 il Consiglio dei ministri. Non ci sarà il ministro dell’economia Giulio Tremonti, che incontrerà a Lussemburgo il presidente dell’Eurogruppo Jean-Claude Juncker per un colloquio sulla crisi economica e le tensioni sui mercati.

Tremonti dovrebbe comunque rientrare a Roma nel pomeriggio, in tempo per l’informativa di Berlusconi in Parlamento. Il primo discorso del PresdelCons è previsto alla Camera alle 15, mentre al Senato la replica è fissata alle 17. Al discorso non seguirà alcun voto, ma brevi repliche dei parlamentari. Sul Sole 24 Ore di oggi Guido Gentili sottolinea la delicatezza di questa giornata durante la quale “un Paese fondatore dell’Europa e titolare del terzo debito pubblico del mondo può ritrovare la forza per la rialzare la testa o può finire al tappeto”. Anche il direttore del Corriere della Sera Ferruccio de Bortoli, con un editoriale in prima pagina oggi, commenta con altrettanta gravità.

«Il minimo che ci si possa attendere oggi è l’indicazione di un percorso concreto. L’ascolto delle richieste delle parti sociali. L’assunzione di alcuni impegni precisi che non si potranno disattendere. E se ciò accadesse ancora, allora sarebbe opportuno che il premier ne traesse le doverose conclusioni dimettendosi»

Domani sindacati e associazioni di categoria sono convocati alle 11 a Palazzo Chigi  per discutere con il Governo nuove misure contro le crisi e una politica di maggiore condivisione. Nel pomeriggio di domani, le parti sociali incontreranno le opposizioni. Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in partenza per le vacanze a Stromboli, ha dichiarato che seguirà con attenzione il dibattito.

(Foto Mauro Scrobogna/LaPresse)