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  • Lunedì 4 aprile 2011

Le partite di ieri in Europa

Cavani tiene vivi il Napoli e la Serie A con la quarta tripletta stagionale

Napoli's Edinson Cavani (C) celebrates on April 3, 2011 after scoring against Lazio during his team's Serie A football match at the San Paolo stadium in Naples. Napoli won 4-3. 
 AFP PHOTO / ROBERTO SALOMONE (Photo credit should read ROBERTO SALOMONE/AFP/Getty Images)
Napoli's Edinson Cavani (C) celebrates on April 3, 2011 after scoring against Lazio during his team's Serie A football match at the San Paolo stadium in Naples. Napoli won 4-3. AFP PHOTO / ROBERTO SALOMONE (Photo credit should read ROBERTO SALOMONE/AFP/Getty Images)

Stiamo finendo, eh? Siamo praticamente all’ultima curva, in tutti i maggiori campionati europei (e quello italiano si conferma uno dei più divertenti). Domani, inoltre, ricomincia la Champions League. Prima di passare al resto, solita parentesi sulla Lega Pro. Dopo cinque risultati utili consecutivi, il Foggia è stato battuto uno a zero dal Siracusa, diretta avversaria per la zona playoff: mancano sei giornate alla fine del campionato e la squadra di Zeman è al settimo posto (deve arrivare almeno sesta, per giocarsi la promozione).

Inghilterra
Probabilmente è la giornata dello stacco decisivo del Manchester United, che vince una rocambolasca partita in trasferta contro il West Ham approfittando dei pareggi di Chelsea e Arsenal. L’unica delle inseguitrici a vincere è il Manchester City, cinque a zero al Sunderland, ma la squadra di Mancini è distante dieci punti. Male anche il Liverpool, sconfitto dal West Bromwich Albion, e il Totthenam fermato sullo zero a zero a Wigan. La settimana prossima c’è Liverpool-Manchester City.

Spagna
La Liga è andata. Sia Barcellona che Real Madrid hanno affrontato questa giornata pieni di assenze: al Barça mancavano Puyol, Abidal, Maxwell e Xavi (e Messi in panchina, a rifiatare), al Real mancavano Cristiano Ronaldo, Benzema, Kakà, Marcelo, Xabi Alonso e il solito Higuain (e Pepe in panchina, a rifiatare). La differenza è nel risultato, però: gli uomini di Guardiola hanno vinto uno a zero contro il Villarreal, quelli di Mourinho hanno perso uno a zero in casa contro lo Sporting Gijon, e Mourinho non perdeva in casa da nove anni. Risultato: Barcellona a +8 e Liga probabilmente finita. Della sconfitta del Villarreal ha approfittato il Valencia, vittorioso in trasferta contro il Getafe: il loro duello per il terzo posto rimane la cosa più appassionante di questa stagione (per quanto ininfluente: terza e quarta vanno entrambe ai preliminari di Champions, la quinta in classifica è piuttosto distante).

Francia
Altra giornata molto importante. La capolista Lille vince in casa contro il Caen, mentre sia Rennes che Lione che Paris Saint Germain pareggiano e perdono terreno. L’unica squadra a restare in scia è l’Olympique Marsiglia di Deschamps, che ora è seconda a quattro punti dalla vetta. Il Monaco terzultimo vince e conquista qualche speranza nella lotta per la salvezza.


Germania
Il Borussia Dortmund ha vinto una partita importante, soprattutto per come l’ha vinta: giocava contro l’Hannover, ci arrivava dopo qualche settimana complicata in cui aveva visto ridurre il suo vantaggio in classifica, era finita in svantaggio al 57′. Roba che dal +12 di qualche settimana fa si poteva finire soltanto a +4. La squadra di Klopp però rimane in piedi e reagisce alla grande: pareggia due minuti dopo con un gran gol di Gotze, passa in vantaggio dopo altri cinque minuti con Lucas Barrios. Finirà quattro a uno. Il Bayer Leverkusen e il Bayern Monaco rimangono in scia ma ora hanno una giornata in meno e sette punti sono tanti.

Italia
Quando sembrava che l’Inter fosse lanciato e destinato al sorpasso, il Milan si toglie di dosso la polvere delle ultime apparizioni e gioca una gran partita, anche senza Ibrahimovic: certo, segnare un gol dopo 40 secondi aiuta, specie se l’Inter è sbilanciata e mal messa in campo, ma in ogni caso non era una partita semplice. I fuochi d’artificio continuano il giorno dopo, soprattutto al San Paolo: il Napoli va in svantaggio di due gol contro la Lazio, pareggia, va in svantaggio di nuovo, pareggia di nuovo e alla fine vince. È una squadra più debole del Milan, ma il Milan non è una corazzata e Cavani sta vivendo una stagione stratosferica (25 gol in Serie A, 32 in tutto, 4 triplette): il campionato è ancora aperto. Si fermano l’Udinese e la Roma, oltre alla Lazio, e questo movimenta anche la corsa per l’Europa. Divertentissima anche la lotta per non retrocedere: ieri hanno vinto tre delle ultime quattro in classifica.

foto: ROBERTO SALOMONE/AFP/Getty Images