Le foto del viaggio della Regina del Mare

Il treno distrutto dallo tsunami di sei anni fa è stato restaurato e ha trasportato alcuni monaci buddisti per una cerimonia commemorativa

Erano le 9.22 del mattino di sei anni fa quando il violento maremoto dell’oceano Indiano colpì il treno numero 50 “Queen of the Sea” partito poche ore prima da Colombo, la principale città dello Sri Lanka. Lo tsunami, causato da una intensa scossa di terremoto in Indonesia, inondò il convoglio nei pressi di Peraliya causandone l’arresto. Gli oltre 1.700 passeggeri furono presi dal panico e alcuni decisero di salire sul tetto dei vagoni per allontanarsi dall’acqua che continuava a salire. Una seconda ondata, alta cinque metri e mezzo, travolse il treno, scaraventandolo contro gli alberi e le abitazioni che si trovavano lungo i binari.

I vagoni erano talmente pieni da impedire l’apertura delle porte e la fuga dei passeggeri. Alcuni morirono quasi subito a causa del forte impatto, altri morirono annegati. Il bilancio complessivo fu di quasi duemila vittime e solo una ventina di persone riuscirono miracolosamente a salvarsi. Lo tsunami distrusse anche la cittadina di Peraliya, causando la morte di altre centinaia di persone.

Per rimettere in sesto la linea ferroviaria furono necessari molti mesi e oggi, a distanza di sei anni dal maremoto che causò oltre 230mila morti principalmente tra Indonesia, Sri Lanka, India e Thailandia, ciò che si è salvato del “Queen of the Sea” è partito da Colombo per raggiungere Peraliya e ricordare le vittime dello tsunami. Il treno speciale ha trasportato alcune decine di monaci buddisti, che nel luogo della tragedia hanno pregato nel corso di una cerimonia commemorativa.

La locomotiva che ha trainato il convoglio è la stessa del 2004, restaurata e rimessa in servizio un paio di anni fa. Anche due vagoni utilizzati per il trasporto dei monaci risalgono al periodo della tragedia. Per alcuni anni i resti del treno numero 50 sono rimasti parcheggiati su alcuni binari secondari della tratta ferroviaria che passa nei pressi di Peraliya. Quello del “Queen of the Sea” è stato il più grande disastro ferroviario della storia.