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  • Venerdì 4 giugno 2010

Il post-game del Post

Diario delle Finali NBA 2010: i| dopo gara-1, da Pau Gasol a Lady Gaga

di Mauro Bevacqua

LOS ANGELES, CA – La prima partita delle Finali NBA è in archivio: l’hanno vinta (anzi, dominata) i Lakers, grazie ai 30 punti di Kobe Bryant e ai 23 con 14 rimbalzi e 3 stoppate di Pau Gasol. Il nostro “Diario”, però, vuole esplorare quello che succede attorno alle Finali NBA, fuori dalle linee del parquet. Ecco alcuni spunti post gara-1:

Vamos, vamos!
Pau Gasol non è l’unico spagnolo sulle copertine dei giornali sportivi. Sulla terra rossa di Roland Garros, Rafa Nadal è il favorito per la vittoria finale. “Ci sentiamo spesso, al telefono o via sms, gli ho fatto gli auguri per il suo compleanno”, ha detto Gasol al tavolo della conferenza stampa dopo gara-1, con al suo fianco Kobe Bryant. “Se domani mi sveglio presto, guarderò in TV la sua semifinale [poi vinta, ndr]”. “Non pensarci nemmeno: devi dormire e riposarti”, il perentorio intervento di Bryant…

Scommettiamo?
È prassi, durante le Finali NBA, che i sindaci delle due città impegnate si inventino una piccola scommessa legata al risultato finale della serie. Di solito coinvolge uno scambio di “doni”, quasi sempre specialità e prodotti locali. Non quest’anno. La proposta del sindaco di L.A. Antonio Villaraigosa al suo collega di Boston Thomas M. Menino coinvolge niente meno che Jack Nicholson (tifoso n°1 dei Lakers) e la coppia di attori-simbolo di Boston Matt Damon e Ben Affleck. L’idea: se vincono i Celtics, Nicholson si presterà a girare uno spot a favore delle bellezze locali di Boston; se hanno la maglio Kobe e compagni, spetterà alla coppia Damon&Affleck esaltare il clima, le spiagge e lo stile di vita della “Città degli Angeli”.

Statistiche
I numeri hanno un gran peso nell’analisi dello sport americano. E nessun numero è più impressionante di quello che riguarda il record in carriera di Phil Jackson, allenatore dei gialloviola, quando la sua squadra vince la prima partita di una serie di playoff: 47-0! A Boston c’è poco da stare allegri…

C’ero anch’io
Cos’hanno in comune Jack Nicholson e Sylvester Stallone? Entrambi attori, entrambi presenti a bordocampo allo Staples Center, entrambi rigorosamente nascosti per tutta la durata della partita dietro a un paio di occhiali da sole (!). Con loro, a gustarsi gara-1, abbiamo scovato anche Hillary Swank, Charlize Theron, Dustin Hoffman e Steven Spielberg.

Per tutto il resto c’è Mastercard
Un sito specializzato offre biglietti per le Finali a chi si è dimenticato di procurarseli per tempo. Pronti a metter mano al portafogli, però: 987 dollari la media per entrare allo Staples Center, 692 per accomodarsi al TD Garden di Boston.

Lady Gaga?!?
Il capo della NBA, il commissioner David Stern, ha tenuto la sua tradizionale conferenza stampa prima del via delle Finali. Si è parlato anche di LeBron James, il fenomeno dei Cleveland Cavs votato per il secondo anno consecutivo “miglior giocatore NBA” della stagione regolare, al centro di mille voci di mercato. Richiesto di un parere sulla partecipazione di James allo show di Larry King sulla CNN, Stern si è detto felicissimo: “Condivide questo privilegio con Bill Gates, il Presidente Obama e… Lady Gaga! Impossibile fare meglio di questo trio”.