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  • Lunedì 21 marzo 2011

Cosa significa “sovranità alimentare”

Una cittadina degli Stati Uniti ha deciso che i suoi abitanti possono commerciare prodotti locali senza rispettare le leggi vigenti

LONDON - AUGUST 18: Chickens tended to by community gardener Sarah Milner-Simonds are kept on an allotment in Ealing on August 18, 2009 in London, England. B&Q, Britain's largest DIY retailer, has seen sales of its chicken coops treble over the last year. Reasons for the increase in chicken keeping have been attributed to consumers adopting self-sufficiency as a means of beating the credit crisis as well as gaining greater confidence in the quality and welfare of their food. (Photo by Oli Scarff/Getty Images)
LONDON - AUGUST 18: Chickens tended to by community gardener Sarah Milner-Simonds are kept on an allotment in Ealing on August 18, 2009 in London, England. B&Q, Britain's largest DIY retailer, has seen sales of its chicken coops treble over the last year. Reasons for the increase in chicken keeping have been attributed to consumers adopting self-sufficiency as a means of beating the credit crisis as well as gaining greater confidence in the quality and welfare of their food. (Photo by Oli Scarff/Getty Images)

La cittadina di Sedgwick, nello stato del Maine, ha approvato un’ordinanza che garantisce agli abitanti la sovranità sui prodotti alimentari locali. L'”ordinanza sull’autogoverno del cibo locale” è stata approvata ai primi di marzo e stabilisce che i “cittadini di Sedgwick hanno il diritto di produrre, trattare, vendere, acquistare e consumare il cibo locale a loro piacimento. Nessuna legge e nessun regolamento adottato dallo stato del Maine o dal governo federale può interferire con questo diritto”. L’ordinanza consente dunque di commerciare cibo locale senza dover rispettare nessuna norma, comprese quelle sanitarie: il consumatore si assume la responsabilità di vigilare sui propri acquisti.

La norma è stata approvata all’unanimità dai 120 cittadini di Sedgwick, che hanno votato per alzata di mano. Pochi giorni dopo una misura simile è stata approvata sempre all’unanimità nella vicina cittadina di Penobscot. Sembra che l’idea della sovranità sui prodotti alimentari locali si stia diffondendo in diverse piccole comunità e stia attirando molti contadini e allevatori degli Stati Uniti. Un mappa interattiva mostra le città degli Stati Uniti che da allora si sono dotate di misure simili. Per ora né il governo del Maine né quello federale si sono espressi sull’ordinanza ma non è escluso che possano intervenire per bloccarla, in quanto contrarie alle leggi dello Stato.

foto: Oli Scarff/Getty Images