È stato ucciso il capo della milizia anti Hamas armata da Israele nella Striscia di Gaza

Dopo 7 anni di indagini il Regno Unito ha concluso che furono i servizi segreti russi ad avvelenare Sergei e Yulia Skripal

In Tunisia è stato arrestato un altro oppositore del presidente autoritario Kais Saied, dopo un processo contro diversi dissidenti

Nel tour del 2026 di Rosalía ci sarà una data italiana, il 25 marzo a Milano

L’FBI ha fermato un uomo sospettato di aver messo delle bombe vicino alle sedi di Democratici e Repubblicani, il 6 gennaio 2021 a Washington

ATAC pagherà un indennizzo agli utenti per i ritardi dei mezzi a Roma tra il 2021 e il 2024, e ha previsto un rimborso automatico dal 2026

È morta Mabel Bocchi, una delle più forti e influenti giocatrici di basket italiane

La terza stagione della serie Euphoria uscirà ad aprile del 2026

In Cile da marzo del 2026 sarà vietato l’uso dei cellulari in tutte le scuole

La nave dell’ong SOS Humanity è stata fermata al porto di Ortona, in Abruzzo, dopo due soccorsi fatti senza coordinarsi con la Libia 

Il trailer di “Buen Camino”, l’ultimo film di Checco Zalone

La camera ardente di Nicola Pietrangeli, allo stadio Nicola Pietrangeli

I percorsi del prossimo Giro d’Italia maschile e femminile

Nel centro di Bologna è stato scoperchiato e reso pedonale un tratto del canale di Reno

La “papamobile” che papa Francesco voleva diventasse una clinica mobile a Gaza ora è funzionante

Per la prima volta in 12mila anni è stata documentata l’eruzione dell’Hayli Gubbi, un vulcano in Etiopia

Ha un piano per collegare le città principali del continente e diventare la compagnia più ricca: anzi, ha già cominciato

Ferrovie dello Stato vuole prendersi l’Europa

Tony Boy, Artie 5ive e altri rapper arrivati nella top 10 del 2025 di Spotify senza che chi ha più di trent'anni se ne accorgesse

I cantanti più ascoltati in Italia che forse non conoscete

Sono rumorosi e inquinanti, spostano lo sporco anziché rimuoverlo, e tra i loro detrattori più agguerriti c'è Cate Blanchett

La “guerra culturale” ai soffiatori di foglie

L'università di Bologna è stata accusata dal governo di averlo fatto per motivi politici, ma è una grossa strumentalizzazione

Com’è andata davvero la storia del corso di filosofia rifiutato all’esercito

È una soluzione che si sta diffondendo e sull'Atlantic un esperto ne ha elencato i vantaggi

Ai bambini che vogliono lo smartphone regalate uno smartwatch

Urliamo per diversi motivi, non solo per paura, e c’è anche chi si dà appuntamento per farlo insieme

aaaaaAAAAAAHHH!

Cultura

Pieter Ten Hoopen

World Press Photo

World Press Photo Story of the Year

© Pieter Ten Hoopen, Agence Vu/Civilian Act
The Migrant Caravan 
<a href="https://www.worldpressphoto.org">World Press Photo</a>

World Press Photo Story of The Year

© Pieter Ten Hoopen, Agence Vu/Civilian Act 
The Migrant Caravan
Famiglie si lavano, puliscono i vestiti e riposano sul fiume Rio Novillero, vicino a Tapanatepec. 
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© Pieter Ten Hoopen, Agence Vu/Civilian Act 
The Migrant Caravan
Padre e figlio dormono dopo una lunga giornata in cammino, Juchitán, 30 ottobre 2018. 
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© Pieter Ten Hoopen, Agence Vu/Civilian Act 
The Migrant Caravan
Una bambina raccoglie fiori mentre è in cammino da Tapanatepec a Niltepec, che distano cinquanta chilometri.
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© Pieter Ten Hoopen, Agence Vu/Civilian Act 
The Migrant Caravan
La gente corre verso un camion che si è fermato per dargli un passaggio, fuori Tapanatepec, in Messico, il 30 ottobre 2018. Alcuni conducenti si fanno pagare per un passaggio, ma la maggior parte lo offre gratuitamente come gesto di sostegno. 
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Le foto di Pieter Ten Hoopen sulla carovana dei migranti diretta negli Stati Uniti hanno vinto il nuovo premio del più importante concorso di fotogiornalismo

La storia che ha vinto il World Press Photo – 2018

antonio faccilongo

fotografia

WORLD PRESS PHOTO 2021

Habibi
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage

Il completo di Nael al-Barghouthi appeso nella sua camera da letto a Kobar, vicino a Ramallah, in Palestina, il 17 agosto 2015. 
Al-Barghouthi fu arrestato nel 1978: rilasciato nel 2011, ha sposato Iman Nafi, ma è stato nuovamente arrestato nel 2014 e condannato all'ergastolo. Ha trascorso più di 40 anni in prigione. Sua moglie tiene tutti i vestiti e le sue cose al loro posto.

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Habibi 
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage
Il completo di Nael al-Barghouthi appeso nella sua camera da letto a Kobar, vicino a Ramallah, in Palestina, il 17 agosto 2015. 
Al-Barghouthi fu arrestato nel 1978: rilasciato nel 2011, ha sposato Iman Nafi, ma è stato nuovamente arrestato nel 2014 e condannato all'ergastolo. Ha trascorso più di 40 anni in prigione. Sua moglie tiene tutti i vestiti e le sue cose al loro posto.
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Habibi 
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage
Lydia Rimawi sul suo divano a Beit Rima, vicino a Ramallah, il 20 dicembre 2018. Suo marito Abdul Karim Rimawi è stato arrestato nel 2001 e condannato a 25 anni di carcere per il coinvolgimento nell'omicidio del ministro del turismo israeliano Rehavam Ze'evi. La coppia ha un figlio, Majd, nato a seguito della fecondazione in vitro nel 2013. Nel 2014, Abdul Karim è stato multato di circa 1.500 dollari per aver contrabbandato il suo seme dalla prigione ed è stato privato delle visite familiari per due mesi.
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Long-Term Projects, 1° premio

Habibi 
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage
Mogli, madri e figli di prigionieri palestinesi raggiungono un posto di blocco a Beit Seira, in Palestina, il 26 novembre 2017. Molte devono affrontare lunghi viaggi, che durano anche molte ore, per visitare i loro parenti in prigione per una visita di 45 minuti.
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habibi faccilongo

Habibi 
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage
Un bambino nato da poche ore, all'interno di un'incubatrice all'ospedale Al-Shifa, a Gaza, il 18 gennaio 2015.
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Habibi 
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage
Amma Elian, il cui marito sta scontando l'ergastolo dal 2003, con i loro due gemelli nati in seguito alla fecondazione in vitro, a Tulkarm, in Palestina, il 25 gennaio 2015.
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Habibi 
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage
Un ritratto di Mazen Rimawi, ex prigioniero politico palestinese e zio di un bambino nato con la fecondazione in vitro, Majd Rimawi: suo padre sta scontando una condanna a 25 anni 
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Habibi 
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage
Lydia Rimawi in viaggio con il figlio Majd per visitare il marito in prigione, il 27 luglio 2015. Per raggiungere la progione esce di casa alle 5 del mattino e prende tre diversi autobus che passano attraverso un checkpoint.
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Habibi 
© Antonio Faccilongo, Italia, Getty Reportage
Una foto di Majd Rimawi nel giorno del suo settimo compleanno, il 4 agosto 2020. Suo padre Abdul Karim è stato arrestato nel 2001 e sta scontando una pena di 25 anni.
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Il suo reportage sul contrabbando di sperma da parte dei detenuti palestinesi nelle carceri israeliane ha ottenuto uno dei due premi più importanti del concorso

Le foto di Antonio Faccilongo che hanno vinto il World Press Photo

wpp-

© Diana Markosian, Magnum Photos 
The Cubanitas
Pura a bordo di una decappottabile rosa degli anni Cinquanta, mentre la comunità si riunisce per festeggiare il suo quindicesimo compleanno, a L’Avana, Cuba.
Il quindicesimo compleanno, cioè la quinceañera, è un rito importante che prevede grandi festeggiamenti. Quello di Pura in modo particolare, perché qualche anno prima le era stato diagnosticato un tumore al cervello per cui le avevano detto che non avrebbe superato i 13 anni
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Contemporary Issues, 1° premio

© Mary F. Calvert 
Male Rape
L'ex marine statunitense Ethan Hanson si lava nella vasca di casa sua a Austin, Minnesota, dopo che a causa di un trauma sessuale vissuto durante il servizio militare non riesce più a fare la doccia.
Durante un addestramento, a Ethan e altre reclute fu ordinato di camminare nudi attraverso una doccia comune mentre venivano spinti gli uni contro gli altri. Ethan denunciò l'incidente, ma fu molestato dagli altri marine per averlo fatto. Ha rassegnato le dimissioni in seguito a incubi e attacchi di panico. 
<a href="https://www.worldpressphoto.org">World Press Photo</a>

Contemporary Issues, 2° premio

© Enayat Asadi 
Afghan Refugees Waiting to Cross the Iranian Border
Un rifugiato afghano consola il suo compagno mentre aspettano di passare attraverso il confine orientale dell'Iran, il 27 luglio.
Secondo l'UNHCR l'Iran ha quasi un milione di rifugiati registrati, la stragrande maggioranza proveniente dall'Afghanistan. Si stima che oltre un milione e mezzo di afghani senza documenti siano presenti nel paese. Molte persone in fuga dalla violenza, dall'insicurezza e dalla povertà in Afghanistan non hanno alternativa se non affidarsi a trafficanti illegali, esponendosi a grandi rischi.
<a href="https://www.worldpressphoto.org">World Press Photo</a>

Contemporary Issues, 3° premio

© Olivia Harris 
Blessed Be the Fruit: Ireland's Struggle to Overturn Anti-Abortion Laws
Un uomo prega dopo essersi confessato, sulla cima della montagna sacra Croagh Patrick, famosa meta di pellegrinaggio anche per gli antiabortisti.
Il 25 maggio, l'Irlanda ha votato a larga maggioranza per cambiare le sue <a href="https://www.ilpost.it/2018/12/14/irlanda-legalizzato-aborto/">leggi sull'aborto</a>, che erano tra le più restrittive al mondo
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Contemporary Issues, Storie, 1° premio

© Catalina Martin-Chico, Panos 
Colombia, (Re)Birth
Un'ex guerrigliera delle FARC incinta per la sesta volta, dopo che altre cinque gravidanze erano state interrotte durante i suoi anni di militanza. 
Dalla firma di un accordo di pace tra il governo colombiano e il movimento ribelle delle FARC nel 2016, c’è stato un boom di nascite tra le ex guerrigliere. La gravidanza, infatti, era ritenuta incompatibile con la vita di guerriglia.
Questa foto era anche finalista per il World Press Photo of the Year
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Contemporary Issues, Storie, 2° premio

© Philip Montgomery, per il New Yorker 
Faces of an Epidemic
Il corpo di Brian Malmsbury portato via dopo un'overdose di eroina nel seminterrato della casa della sua famiglia a Miamisburg, Ohio. Un lavoro sulla <a href="https://www.ilpost.it/2018/01/15/gli-americani-muoiono/">crisi</a> causata dalla diffusione di farmaci oppioidi e droghe affini.
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Contemporary Issues, Storie, 3° premio

© Brent Stirton, Getty Images 
Akashinga - the Brave Ones
Una donna membro di un'unità anti-bracconaggio tutta al femminile, chiamata Akashinga, che vuole dire "Le coraggiose", durante un addestramento nel parco naturale Phundundu, nello Zimbabwe.
Questa foto era anche finalista per il World Press Photo of the Year
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Ambiente, 1° premio

© Wally Skalij, Los Angeles Times 
Evacuated
Cavalli legati ad un palo, mentre il fumo di un incendio sale sopra di loro, a Zuma Beach, a Malibu, California, il 10 novembre.
La stagione degli <a href="https://www.ilpost.it/tag/incendi-california/"> incendi in California del 2018 </a> è stata la più mortale e la più distruttiva mai registrata, bruciando un'area di oltre 676.000 ettari. Mentre gli scienziati hanno indicato tra le cause i cambiamenti climatici, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha incolpato la cattiva gestione delle foreste.
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Ambiente, 2° premio

© Mário Cruz 
Living Among What's Left Behind
Un bambino che raccoglie materiale riciclabile, sdraiato su un materasso circondato da immondizia che galleggia sul fiume Pásig, a Manila, nelle Filippine.
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Ambiente, 3° premio

© Marco Gualazzini, Contrasto 
Almajiri Boy
Un ragazzo orfano passa davanti a un muro con disegnati razzi lanciagranate, a Bol, nel Ciad.
Nel bacino del Ciad è in corso una crisi umanitaria causata da una complessa combinazione di conflitti politici e fattori ambientali. Il Lago Ciad - uno dei più grandi laghi dell'Africa - sta vivendo un'intensa desertificazione. A causa della mancanza di pianificazione dell'irrigazione, della siccità, della deforestazione e della cattiva gestione delle risorse, la dimensione del lago è diminuita del 90 per cento negli ultimi 60 anni. I tradizionali mezzi di sostentamento come la pesca si sono indeboliti e la scarsità d’acqua sta causando conflitti tra agricoltori e allevatori di bestiame. A beneficiarne è il gruppo jihadista Boko Haram, attivo nell’area, che sfrutta le difficoltà e la fame diffusa, e utilizza le città locali come terreno di reclutamento.
Questa foto era anche finalista per il World Press Photo of the Year, e il lavoro di cui fa parte era tra i finalisti per il World Press Photo Story of The Year
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Ambiente, Storie, 1° premio

Le foto del più importante premio di fotogiornalismo al mondo


Tutti i vincitori del World Press Photo – 2018

Consumismi

consigli regali di natale

idee regali di natale

liste regali 2021

regali di natale

regali di natale 2021

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Tra cui una scatola di tè pregiato, un libro di fotografie premiate e alcuni consigli per chi ha un giradischi

15 regali di Natale tra i 20 e i 60 euro

WORLD PRESS PHOTO 2020

© Nikita Teryoshin, Russia 
Nothing Personal - the Back Office of War
Un uomo mette via un paio di lanciagranate anticarro alla fine di una giornata di fiera, durante la Mostra e conferenza internazionale sulla difesa (IDEX) ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, il 18 febbraio.
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© Sean Davey, Australia, Agence France-Presse 
Bushfire Evacuation Center
Bambini giocano in un centro di evacuazione temporaneo per gli incendi nel Nuovo Galles del Sud, a Bega, Australia, il 31 dicembre 2019
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Mark Peterson, Stati Uniti, Redux Images, per il New York Times
Membri del gruppo suprematista bianco Shield Wall Network celebrano il compleanno di Hitler, sul lago Dardanelle, Arkansas, 20 aprile 2019
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© Lorenzo Tugnoli, Italia, Contrasto, per il Washington Post 
The Longest War
Un lavoro sulla guerra in Afghanistan e sulle vicende del 2019, durante il quale Stati Uniti e talebani hanno cercato un accordo per la pace 
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© Steve Winter, Stati Uniti, National Geographic 
The Tigers Next Door
Negli Stati Uniti vivono in cattività tra le cinquemila e le diecimila tigri, alcune anche come animali domestici. Al contrario, ci sono solo 3.900 tigri selvatiche in Asia e 1.659 negli zoo accreditati di tutto il mondo. Non c'è una legge federale ma varia da stato a stato per quanto riguarda gli animali esotici, sollevando preoccupazioni che questo alimenti il commercio internazionale illegale di parti di tigre. Nella foto si vede Kevin "Doc" Antle, diventato recentemente famoso per il documentario di Netflix Tiger King, in posa con il suo staff e tre tigri al Myrtle Beach Safari, in South Carolina, il 30 aprile 2019. I turisti pagano fino a 400 dollari per partecipare a un tour durante il quale possono giocare ed essere fotografati con i cuccioli.
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© Nicolò Filippo Rosso, Italia 
Exodus
Un lavoro sugli effetti della crisi politica e socio-economica in Venezuela e sulla migrazione dei venezuelani in Colombia. Secondo l'UNHCR, a ottobre 2019 circa 4,5 milioni di venezuelani avevano lasciato il paese e di questi 1,6 milioni erano in Colombia. Nella foto migranti salgono su un camion vicino al confine tra Colombia e Venezuela, a La Guajira, in Colombia, il 6 luglio 2018.
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© Esther Horvath, Ungheria, New York Times 
Polar Bear and her Cub
Un orso polare e il suo cucciolo si avvicinano alle attrezzature degli scienziati della nave <a href="https://www.ilpost.it/2019/11/25/polarstern-missione-artica-mosaic/">Polarstern</a>, che fa parte di una spedizione scientifica che studia le conseguenze del cambiamento climatico dell'Artico, nell'oceano Artico centrale, 10 ottobre 2019
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© Noah Berger, Stati Uniti, Associated Press 
Battling the Marsh Fire
I vigili del fuoco lavorano per contenere l'incendio Marsh Complex, vicino a Brentwood, California, il 3 agosto 2019
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© Frederic Noy, Francia, Panos Pictures 
Lake Victoria Dying
Un pescatore che lavora illegalmente sul lago Vittoria, a bordo della barca che tiene nascosta tutto il giorno, prima di andare a pescare con un collega, a Murchison Bay, in Uganda
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© Luca Locatelli, Italia, National Geographic 
The End of Trash - Circular Economy Solutions
Un lavoro sull'economia circolare, un modello che pone al centro la sostenibilità del sistema, in cui non ci sono prodotti di scarto e in cui i materiali vengono costantemente riutilizzati. Per secoli i paesi industrializzati hanno seguito un'economia lineare "take-make-waste": le materie prime vengono raccolte e trasformate in prodotti che vengono venduti e poi scartati come rifiuti. Il modello non solo esaurisce le risorse naturali, ma aggrava anche il riscaldamento globale. Agricoltori, produttori e governi stanno adottando misure per sperimentare e attuare un'economia circolare come parte dei loro sforzi per affrontare la crisi climatica.
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Tutti i vincitori del World Press Photo – 2019

Yemen: Hunger, Another War Wound 
© Pablo Tosco, Argentina
Fatima e suo figlio preparano una rete da pesca su una barca nella baia di Khor Omeira, nello Yemen, il 12 febbraio. Fatima ha nove figli e per provvedere a loro fa la pescatrice.
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Contemporary Issue, 1° premio

Doctor Peyo and Mister Hassen 
© Jérémy Lempin, Francia 
Manon (24), che ha un cancro metastatico, abbraccia il figlio Ethan (7) in presenza di Peyo, un cavallo utilizzato nella terapia con animali, nell'Unità di cure palliative dell'ospedale di Calais, in Francia, il 30 novembre. La terapia assistita dagli animali, nota anche come pet therapy, è utilizzata in molti ambienti clinici, soprattutto nella terapia psicologica e nelle cure palliative. Gli animali sembrano essere in grado di ridurre l'ansia e lo stress e anche di avere effetti fisici, come abbassare la pressione sanguigna, migliorare la frequenza cardiaca o aiutare nella gestione del dolore.
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Contemporary Issue, 2° premio

Resting Soldier 
© Vaghinak Ghazaryan, Armenia
Un soldato in una trincea, sdraiato su un telo di plastica, nella parte nord-orientale di Syunikin, Nerkin Khndzoresk, Armenia, durante la guerra del Nagorno-Karabakh il 31 ottobre.
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Contemporary Issue, 3° premio

Sakhawood 
© Alexey Vasilyev, Russia
Un lavoro sugli abitanti della Sacha, una repubblica nell'estremo nord-est della Russia, che vivono in una zona remota con condizioni meteorologiche estreme: le temperature possono scendere fino a -50 °C in inverno. Sebbene la Sacha, nota anche come Jacuzia, si estenda per oltre tre milioni di chilometri quadrati, la sua popolazione è di circa 950.000 persone, di cui circa il 50% è di etnia Sakha (o Yakuts). L'arte è diventata un modo per mostrarne e preservarne la cultura, le tradizioni e le storie: ogni anno un'industria cinematografica locale (soprannominata spensieratamente "Sakhawood") gira dai sette ai dieci lungometraggi, da commedie romantiche e film polizieschi a fiabe e leggende locali. La maggior parte dei film è realizzata in lingua yakut e sottotitolata in russo. I film sono enormemente popolari a livello locale, ma hanno anche incontrato un successo più ampio. Negli ultimi anni, il cinema Sakha è stato rappresentato nei festival cinematografici in Finlandia e Corea del Sud, tra gli altri, e i film hanno ricevuto numerosi premi.
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Contemporary Issue, Storie, 1° premio

Islamic State’s Yazidi Survivors 
© Maya Alleruzzo, Stati Uniti, Associated Press
Un lavoro sulla popolazione yazida, perseguitata dello Stato Islamico dal 2014.
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Contemporary Issue, Storie, 2° premio

The Aftermath of the North East Delhi Riots 
© Zishaan A Latif, India
Il progetto descrive le proprietà nel quartiere Shiv Vihar di Delhi nord-est, in India, il 3 marzo, pochi giorni dopo le rivolte settarie nel distretto. Il registro nazionale indiano dei cittadini (NRC), un registro contenente i nomi di tutti i cittadini indiani "autentici", è stato preparato per la prima volta nel 1951 per affrontare le questioni riguardanti i migranti illegali nello stato di confine dell'Assam. Nel 2019, il partito nazionalista indù Bharatiya Janata Party (BJP) al governo aveva deciso di estendere il registro a tutta l'India e nel dicembre di quell'anno il parlamento <a href="https://www.ilpost.it/2019/12/11/india-legge-cittadinanza-migranti-irregolari-approvata/">aveva approvato una controversa legge</a> per facilitare l'ottenimento della cittadinanza a immigrati non musulmani. Ciò ha scatenato proteste pacifiche a livello locale, che si sono diffuse a livello nazionale. Alla fine di febbraio 2020, le proteste si sono trasformate in rivolte nelle aree del nord-est di Delhi, in quella che è diventata la peggiore violenza settaria nella capitale indiana degli ultimi decenni. Almeno 53 persone, per lo più musulmani, sono state uccise e le loro proprietà sono state distrutte.
<a href="https://www.worldpressphoto.org">World Press Photo</a>

Contemporary Issue, Storie, 3° premio

California Sea Lion Plays with Mask 
© Ralph Pace, Stati Uniti
Un leone marino della California nuota verso una mascherina nel sito di immersione Breakwater a Monterey, California, il 19 novembre. I dispositivi di protezione individuale, che contengono anche plastica, possono essere scambiati per cibo da uccelli, pesci, mammiferi marini e altri animali.
<a href="https://www.worldpressphoto.org">World Press Photo</a>

Temple and Half-Mountain 
© Hkun Lat, Myanmar
Un tempio buddista occupa una metà di una montagna, mentre l'altra è stata scavata per estrarre giada, a Hpakant, nello stato di Kachin, Myanmar, il 15 luglio. Hpakant è il più grande sito al mondo per l’estrazione di giada ma nelle sue miniere sono frequenti gli incidenti mortali, la sicurezza sul lavoro è scarsa e l'attività di estrazione non soddisfa i requisiti per la valutazione dell'impatto ambientale. La distruzione dell'ambiente da parte delle operazioni minerarie include la perdita di vegetazione, il degrado dei terreni agricoli e la sedimentazione nei fiumi ed è il risultato di pratiche minerarie inappropriate. A Hpakant, i problemi includono cumuli di rifiuti, vasti pozzi minerari abbandonati e aziende che non riescono a stabilizzare gli scavi profondi: le frane sono frequenti, come quella dopo le forti piogge nel luglio 2020, che ha ucciso almeno 100 persone.
<a href="https://www.worldpressphoto.org">World Press Photo</a>

Climate Crisis Solutions: Collecting Drinking Water in Kalabogi 
© K M Asad, Bangladesh
Una donna prende acqua potabile da un telo che raccoglie la rugiada mattutina, nel villaggio di Kalabogi, nella foresta di mangrovie di Sundarbans, Golfo del Bengala, Bangladesh, il 27 settembre. Chi vive a Kalabogi e nella regione della Sundarbans soffre di carenza d'acqua nella stagione secca a causa dell'aumento della salinità nelle acque sotterranee e del fiume Satkhira, causata dall'innalzamento del livello del mare. Più della metà delle zone costiere è influenzata dalla salinità, che riduce la produttività del suolo e la crescita della vegetazione, degradando l'ambiente e influenzando la vita e il sostentamento delle persone. Le risaie e i terreni coltivabili vengono convertiti in allevamenti di gamberetti, che contribuiscono ulteriormente alla salinità delle acque sotterranee e al degrado del suolo.
<a href="https://www.worldpressphoto.org">World Press Photo</a>

Pantanal Ablaze 
© Lalo de Almeida, Brasile, per Folha de São Paulo
Nel 2020 quasi un terzo della regione brasiliana del Pantanal – la più grande zona umida tropicale e con praterie allagate del mondo – è stata interessata dagli <a href="https://www.ilpost.it/2020/09/18/brasile-incendi-pantanal/">incendi</a>.
<a href="https://www.worldpressphoto.org">World Press Photo</a>

Le foto premiate nel più importante premio di fotogiornalismo al mondo


Tutti i vincitori del World Press Photo – 2020

The Price of Peace in Afghanistan 
© Mads Nissen, Politiken/Panos Pictures
Khalil Ahmad (15 anni), i cui genitori hanno deciso di vendere un suo rene per 3.500 dollari per comprare il cibo per la famiglia. Herat, Afghanistan, 19 gennaio 2022. 
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The Price of Peace in Afghanistan

The Price of Peace in Afghanistan 
© Mads Nissen, Politiken/Panos Pictures
La scritta "Non c'è Dio all'infuori di Allah, e Maometto è il suo messaggero" sul muro dell'ex ambasciata statunitense a Kabul, Afghanistan.
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The Price of Peace in Afghanistan 
© Mads Nissen, Politiken/Panos Pictures
Un posto di blocco talebano fuori Bamiyan, Afghanistan, 12 gennaio
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Una delle immagini più viste della guerra in Ucraina e un lavoro sull'Afghanistan dopo il ritorno dei talebani, tra quelle premiate nell'importante concorso fotogiornalistico

Le foto che hanno vinto il World Press Photo

Dicono che è bello, al cinema

Aldo, Giovanni e Giacomo, e l’aldilà romanticone di Eternity

Una notizia al giorno e le storie che le stanno attorno, ogni pomeriggio. Di Matteo Caccia

Orazio

Ep 184 – Al volante

Il nuovo podcast di Francesco Costa per capire meglio le notizie, e poi farsi un’idea propria, ogni giovedì.

Wilson

Come si fa un asilo nido

Ogni mattina dal lunedì al venerdì, alle 8 circa.

Morning

Ep. 1099 – Buone intenzioni, prese in giro e le altre storie di oggi

Il podcast quotidiano di Matteo Bordone. Tutto quello che non sapevi di voler sapere.

Tienimi Bordone

La megalomania dei colonialisti e il caso spinoso delle carpe australiane

Un’intervista a settimana sulle cose del mondo. Tutti i mercoledì con Eugenio Cau.

Globo

Basta una frase per fare arrabbiare la Cina, con Guido Alberto Casanova

Un posto dove parlare del mondo, con i libri. Timbuctu è un podcast di Marino Sinibaldi.

Timbuctu

Ep. 392 – Una ragazza povera e coraggiosa (e una famiglia da amare e lasciare)

Si sa dove si parte ma non dove si arriva: nel mezzo, un sacco di cose

Un vocale lungo

L’esecuzione di Babbo Natale

Cosa è successo dopo alcuni dei più noti casi di cronaca nera italiana. Una storia ogni mese, il primo del mese. Di Stefano Nazzi.

Indagini

Temù (Brescia) – 8 maggio 2021 – Prima parte

Le domande di oggi per le risposte di domani, un podcast in collaborazione con il National Biodiversity Future Center e Sapienza Università di Roma, finanziato dall’Unione Europea – NextGenerationEU.

BITS