Amazon è un brutto posto in cui lavorare?
Un articolo del New York Times ha messo insieme una serie di inquietanti testimonianze, il fondatore Jeff Bezos ha protestato che lui per primo non lavorerebbe in un'azienda così

Un articolo del New York Times ha messo insieme una serie di inquietanti testimonianze, il fondatore Jeff Bezos ha protestato che lui per primo non lavorerebbe in un'azienda così

Ci voleva una pandemia per riportare al centro delle rivoluzioni contemporanee l’ambiente domestico? Forse sì, perché la crisi che stiamo vivendo [Continua]

Una storia sul controllo dei dati dei consumatori dal 1968, quando non c'era internet e i computer erano molto diversi

«C’è un momento preciso in cui ci si rende conto di non parlare più come persone normali. Succede quando a fine giornata riponi nel frigo un po’ di lattine di birra e in automatico la tua mente descrive così la situazione: “Durante un’operazione di ‘beverage management’ nella ‘kitchen area’, ho notato un ‘cluster’ di birre in prossimità del ‘water dispenser’”»

In certi contesti è diventato normale che occupino metà del campo visivo del pubblico, in un modo che ha trasformato la musica dal vivo

Il presidente più di sinistra della storia del paese aveva promesso una nuova Costituzione e riforme ambiziose, ma per ora è andata un po' diversamente

Nel 1998 era considerato uno dei più bravi e promettenti giornalisti americani, poi venne fuori che s'inventava tutto: nel frattempo ha tentato di rifarsi una vita


«Negli ultimi dieci anni ho avuto modo di assistere in prima persona alla deriva sempre più impersonale dei processi di selezione nelle aziende tech. Dalle persone che esibivano un distacco gelido fino alle interviste senza intervistatore e alle insopportabili, goffe selezioni via chatbot»

È morto il 15 dicembre a Londra: aveva 81 anni, era stato un grande attore e soprattutto Lawrence d'Arabia
