syrian observatory
La Siria apre ai partiti, ma la repressione continua
Una legge proposta dal governo supererebbe per la prima volta il partito unico, ma le opposizioni non si fidano

Altri articoli su questo argomento
L’autobomba esplosa ad Azaz, in Siria
È una città vicino alla Turchia, controllata dai ribelli: le organizzazioni umanitarie che lavorano nella zona dicono che sono morte almeno 48 persone, e molte sono rimaste ferite

I più violenti scontri in Siria dalla fine del regime
Sono avvenuti fra le forze di sicurezza siriane e gli uomini fedeli all'ex dittatore Assad: le persone uccise sono circa 150

I morti e i danni causati dal nuovo terremoto nel sud della Turchia
Sono morte 6 persone e ne sono rimaste ferite quasi 300 in seguito alle scosse di lunedì sera

La Turchia ha bombardato Kobane e altri territori curdi
Molto probabilmente come ritorsione per l'attentato compiuto una settimana fa a Istanbul: si parla di alcune decine di morti

L’assalto a Homs
L'esercito siriano ha circondato la città, il centro delle rivolte, e si teme che possa essere l'inizio di una guerra civile

Israele ha rivendicato un attacco aereo contro la sede dell’intelligence di Hezbollah a Damasco, in Siria

L’insolita e violenta protesta a Sweida, in Siria
I manifestanti accusavano il presidente Bashar al Assad per la crisi economica del paese: ci sono stati scontri con la polizia e sono morte due persone

Oggi in Siria
Dalla città di Homs, ancora sotto assedio, arrivano racconti e video terribili; gli Stati Uniti hanno chiuso la loro ambasciata a Damasco

La Turchia dice di aver conquistato una città al confine siriano
Ma secondo i curdi siriani il centro di Ras al Ain è ancora sotto il loro controllo, mentre continuano i guai nelle prigioni

Fotografie dalla Siria
E anche molti aggiornamenti: Human Rights Watch ha documentato attacchi aerei "intenzionali e indiscriminati" sui civili, oggi se ne parla al G8 di Londra

Le notizie di lunedì dalla Siria
È stato raggiunto un accordo per formare un governo di transizione, mentre Israele ha attaccato alcune basi militari siriane per tutelarsi

La guerra in Siria su YouTube
I video che girano online, spesso terribili e usati per propaganda, sono sempre di più: alcuni hanno iniziato a raccoglierli e verificare se sono veri o falsi
