BYD ha puntato le aziende mollate da Stellantis
La società cinese ne ha trovate 85 nella zona di Torino disposte a fornire componenti per le sue auto elettriche

La società cinese ne ha trovate 85 nella zona di Torino disposte a fornire componenti per le sue auto elettriche

È l’ultimo esempio di come il gruppo stia puntando su zone fuori dall’Europa e soprattutto dall’Italia

Sarà chiesta la cassa integrazione per molti lavoratori in Francia, Polonia, Spagna e Germania, come accade già da tempo in Italia

Una nuova azienda italo-cinese ha presentato un piano per convertire l’azienda di Torino, ferma a causa della crisi di Stellantis

Lì vengono pagati poco e non se ne trovano abbastanza, mentre da noi sono quasi tutti in cassa integrazione

Da settembre partono i contratti di solidarietà a Mirafiori, Termoli e Pomigliano, che servono al gruppo per prendere altro tempo

Soprattutto la Lega e Carlo Calenda, che si dicono sconcertati e lamentano «l'ennesima presa per i fondelli»

Il 2024 era già andato molto male, il 2025 è cominciato persino peggio

L'azienda dice che il nuovo piano di licenziamenti serve a snellire l’organizzazione per avviare la produzione della 500 ibrida

Antonio Filosa lavora nell'azienda da 25 anni: arriva dopo le dimissioni inaspettate di Carlos Tavares e in un momento difficile per la società

I due si sono sentiti spesso ultimamente, e i loro ammonimenti sull'alto costo dell'energia rendono evidenti le difficoltà del governo nel sostenere l'industria

Giorgia Meloni ha capito che ha più da perderci che da guadagnarci, nello scontro con John Elkann, e viceversa


L’azienda cinese prima produttrice mondiale di veicoli elettrici vuole componenti di qualità per i nuovi stabilimenti in Ungheria e Turchia

Se ne parla soprattutto per le auto, ma c'è anche altro: una vivace vita culturale e un rapporto complicato tra politica e criminalità


Ha annunciato un aumento della produzione di auto in Italia con 2 miliardi di euro di investimenti, senza chiedere soldi allo Stato

Ma il rischio di licenziamenti si ripresenterà tra un anno, quando scadrà il contratto di fornitura appena rinnovato


Stellantis, che negli ultimi tre anni ha ricevuto dall'INPS 700 milioni di euro, la chiederà ancora per migliaia di dipendenti; e nell’indotto va anche peggio
