soluzione dei due stati
Una dichiarazione sulla Palestina con molte prime volte
È stata firmata all'ONU da vari paesi europei e arabi, e parla di riconoscimento dello stato palestinese, disarmo di Hamas e altro

Il parlamento israeliano ha rigettato formalmente la “soluzione dei due stati”, e quindi la formazione in futuro di uno stato palestinese

La vittoria di Netanyahu, vista dai palestinesi
Il primo ministro israeliano ha escluso la soluzione dei "due-stati", poi ha cambiato idea: le richieste palestinesi di riconoscimento internazionale potrebbero avere maggiore efficacia

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Riguardano il governo della Striscia, Hamas e la ricostruzione, e per ora un accordo sembra molto lontano

Perché tutti questi paesi occidentali stanno riconoscendo la Palestina
È una decisione in parte simbolica presa in reazione ai massacri di Israele, ma ci sono anche ragioni diplomatiche e di politica interna

Meloni non è d’accordo con Netanyahu sulla creazione di uno stato palestinese
Alla Camera ha ribadito di essere favorevole alla “soluzione dei due stati”, a cui il primo ministro israeliano si è sempre opposto

Tutti appoggiano il piano per il cessate il fuoco, tranne Israele e Hamas
Il piano statunitense, approvato anche dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU, ha estesi appoggi nella comunità internazionale ma non ne ha abbastanza dove serve davvero

Il programma di governo del Rassemblement National
Il partito di estrema destra in vantaggio alle elezioni legislative in Francia si concentra molto su misure restrittive dell'immigrazione e dei diritti, mentre cerca di essere rassicurante sull'economia

Lo stato di Palestina rimane più lontano che mai
Nonostante il crescente riconoscimento internazionale, Netanyahu sta facendo di tutto per impedire la sua creazione

Il più importante leader palestinese è da oltre 20 anni in carcere in Israele
Marwan Barghouti sta scontando cinque ergastoli, ma da molti è considerato l'ultima speranza del processo di pace

Non è così facile evitare i dazi spostando le aziende negli Stati Uniti
Le regole consentono di delocalizzare parte della produzione, ma servono soldi, tempo e soprattutto certezze, che Trump tende a non garantire

Spagna, Irlanda e Norvegia riconosceranno lo Stato di Palestina
La decisione prevede l'avvio di relazioni diplomatiche ufficiali e ha un alto valore simbolico: Israele l'ha criticata molto duramente

È stato speso solo un terzo dei fondi per ridurre le liste d’attesa
Negli ultimi quattro anni i governi hanno dato alle regioni centinaia di milioni di euro che in gran parte sono inutilizzati

La Premier League vuole che le sue squadre più ricche spendano di meno
Nel campionato di calcio più ricco al mondo 16 club su 20 hanno votato per iniziare a discutere l'introduzione di un tetto alla spesa per cartellini dei giocatori, stipendi e commissioni agli agenti

Le mozioni parlamentari in favore della Palestina difficilmente portano a qualcosa
Da più di dieci anni il parlamento italiano spende molte energie per spingere i governi a fare scelte che poi i governi non fanno, e non è un problema solo italiano

Netanyahu non se n’è mai andato
Come il più longevo primo ministro della storia di Israele ha ottenuto il suo sesto mandato da capo del governo, senza mai defilarsi dalla politica nazionale

Lo “smart working” è un incentivo alla natalità?
Se ne discute negli Stati Uniti e forse in parte potrebbe valere anche per l'Italia, dove negli ultimi anni il calo delle nascite ha rallentato

«Whatever it takes»
Storia della frase più famosa di Mario Draghi, pronunciata nel 2012, nel momento peggiore della crisi economica in Europa

Per accelerare sul vaccino contro il coronavirus si infetteranno persone sane
Succederà nel Regno Unito, scrive il Financial Times: è il primo test del genere e presenta rischi e implicazioni etiche
