La violenta protesta nei cantieri dell’alta velocità in Val di Susa
Centinaia di manifestanti no TAV hanno bloccato un tratto dell'autostrada, danneggiato e incendiato parte dei cantieri

Centinaia di manifestanti no TAV hanno bloccato un tratto dell'autostrada, danneggiato e incendiato parte dei cantieri


Tyrese Haliburton viene considerato poco dai suoi colleghi della lega, per diverse ragioni: ma intanto ai playoff sta facendo parlare di sé

Il dibattito tra addetti ai lavori seguito agli incassi dell'horror “I peccatori” racconta alcune cose del rapporto tra Hollywood, i film originali e i registi neri

Trump dice che Cina e Stati Uniti stanno negoziando sui dazi, ma la Cina lo smentisce: questo spiega molto di come sta andando la guerra commerciale

Ha l'obiettivo di evitare ritardi e contenziosi nella pubblica amministrazione, ma limita in modo notevole le funzioni di controllo dei giudici contabili

Lo leggiamo sui giornali quando ci sono grossi cali sui mercati finanziari, ma è un'espressione senza senso

Come a giugno, ci sono manifestazioni in tutto il paese con lo slogan anti-autoritario “No Kings”

Il comitato olimpico aveva deciso di farli partecipare; molte federazioni internazionali hanno comunque deciso di no

Soprattutto nel centrosinistra ci sono esponenti per il no e per il sì: per questioni di merito, ma soprattutto politiche

No, almeno secondo un giudice di Washington

Molti millennial vorrebbero rispondere di no

Serve a sostenere Elly Schlein, ma anche un po' no, e poi non è nemmeno proprio una corrente: cominciamo da capo

Secondo il codice della strada sì, eppure molti comuni hanno stabilito di no, forse non potendo

Se conoscete Ayo Edebiri è probabile che conosciate anche Rachel Sennott e Molly Gordon: se no, è solo questione di tempo

“The Paper” racconta la storia di un giornale malandato con gli stessi espedienti della nota serie di culto: in parte ci riesce e in parte no

Quella di Venezia li ha fatti per anni ma quest’anno no, perché senza una federazione è difficile e poco utile

Per la maggior parte no, anche se le foto commentate in maniera sessista e violenta provenivano da profili pubblici

Un tribunale tedesco ha stabilito che la fondazione del memoriale può decidere di volta in volta se è permessa oppure no
