Luca Zaia è stato eletto presidente del consiglio regionale del Veneto


Chi ha perso voti in Campania, Veneto e Puglia rispetto a cinque anni fa, chi ne ha guadagnati e dove i partiti sono andati meglio

Luca Zaia ci ha messo pochissimo a ritirare fuori la questione del suo quarto mandato, appena finite le regionali in Veneto

È il più giovane presidente di regione in Italia e guiderà una coalizione già molto litigiosa in campagna elettorale

Anche stavolta le promesse aiuteranno la destra a vincere le elezioni regionali, nonostante qualche insofferenza in più rispetto al passato


La coalizione gli ha vietato di presentare una lista col suo nome alle elezioni regionali: lui non l'ha presa bene

De Luca in Campania, Emiliano in Puglia e Zaia in Veneto hanno fortemente condizionato le trattative per scegliere chi verrà dopo di loro

E quindi cerca di mettere alle strette Fratelli d'Italia, che per ora sembra voler collaborare soprattutto per convenienza

Dal Veneto alla Basilicata, passando per Lazio e Trentino, ci sono passaggi da un partito all'altro, minacce e ripicche in vista delle prossime elezioni locali

Con l'obiettivo di contrastare le aggressioni al personale sanitario, che in tutta Italia sono sempre più frequenti

Con uno sconto del 60 per cento sul pedaggio, vorrebbe aumentare il traffico e rientrare così dei costi della superstrada

Sia destra che sinistra hanno cambiato strumentalmente posizione su una norma che era già nata tra molte ambiguità

Farà ricorso alla Corte costituzionale, e la decisione avrà conseguenze politiche anche in Veneto e sulla Lega

È un progetto di cui si parla da anni, promosso dalla ministra Daniela Santanchè, ma per il presidente del Veneto non ci sono i soldi

Il presidente del Veneto è stato molto categorico, a costo di mettersi contro esponenti della sua stessa parte politica

La superstrada tra Vicenza e Treviso è un rischio per i bilanci regionali, che per 39 anni dipenderanno dall'aumento del traffico e dai pedaggi


La Lega ha escluso i tre consiglieri regionali di Forza Italia che sostenevano Luca Zaia, ma alla base dello scontro ci sono le liti sull'autonomia differenziata nella maggioranza di governo

Sul voto in Senato per consentire un terzo mandato ai presidenti di regione la maggioranza si è spaccata, soprattutto per un cortocircuito nel partito di Salvini
