Uno dei più famosi concerti della storia del jazz rischiò di non farsi
Quando cinquant'anni fa Keith Jarrett vide il pianoforte che gli avevano preparato all'Opera di Colonia si rifiutò di suonare: per fortuna alla fine una 18enne lo convinse

Quando cinquant'anni fa Keith Jarrett vide il pianoforte che gli avevano preparato all'Opera di Colonia si rifiutò di suonare: per fortuna alla fine una 18enne lo convinse

Che dice che c'è della bellezza, in tutti e tutto quanto

È tra i jazzisti più influenti e amati e uno dei più grandi pianisti del mondo: ha raccontato al New York Times di avere avuto due ictus e di passarsela piuttosto male

Da ascoltare come si faceva una volta

Una raccolta di quelle che hanno contribuito a rendere memorabili i suoi film, oggi che compie 70 anni

La maggioranza ignora i dettagli su com'è fatto e come funziona lo strumento, per non parlare di come si accorda: ma hanno varie attenuanti

Compie 75 anni uno dei pianisti più famosi del jazz, amato per i suoi concerti interamente improvvisati e odiato per il suo caratteraccio

Fino agli anni Novanta la storia del rock è stata fatta anche dalle registrazioni dei concerti: poi il loro mercato si è sempre più ristretto, e oggi ne escono pochissime

In realtà vi piace, e lo sapete: provate ad ascoltare queste

«Con le sue visioni metafisiche alla De Chirico, il mese creava una cesura nel continuum dell’anno, una pausa in cui tutti potevano prendere fiato, soprattutto chi restava. Era come una lunga notte calda e illuminata, in cui il mondo chiudeva in attesa di riaprire a settembre»

Alcune abitazioni finite su grandi copertine sono diventate oggetto di pellegrinaggi, altre sono state demolite, e altre ancora sono su Airbnb
