Giulio Regeni, a che punto sono le indagini
Cosa sappiamo sul caso del dottorando italiano trovato morto al Cairo, di cui stasera si occupa Presa Diretta

Cosa sappiamo sul caso del dottorando italiano trovato morto al Cairo, di cui stasera si occupa Presa Diretta


Era bloccato per l'impossibilità di notificare gli atti ai quattro agenti dei servizi segreti egiziani accusati, poi risolta da una deroga della Corte Costituzionale

La Corte costituzionale ha deciso che il processo può iniziare anche se gli imputati sono irreperibili

Senza gli indirizzi dei quattro imputati non si può procedere e le autorità egiziane continuano a rifiutarsi di collaborare

Deve esprimersi la Corte costituzionale su una questione che riguarda il diritto degli imputati a difendersi

Dopo anni di indagini e vari depistaggi: i quattro imputati dei servizi di sicurezza egiziani non saranno in aula

Perché continuano a mancare gli indirizzi dei quattro agenti egiziani imputati, a cui non possono essere notificati gli atti

Secondo la Corte d’Assise di Roma non c'era la certezza che gli imputati fossero a conoscenza del procedimento a loro carico

Stefano Nazzi racconta le indagini e i depistaggi tra Italia ed Egitto, nella nuova puntata per abbonate e abbonati del Post

Con tentativi di depistaggio, bugie, falsi documentari e tattiche burocratiche per ostacolare le indagini e rallentare il processo



Il ricercatore italiano scomparve al Cairo, in Egitto, il 25 gennaio del 2016: il suo corpo, con i segni di innumerevoli torture, venne trovato nove giorni dopo, il 3 febbraio

È un lungo video complottista che scredita il ricercatore ucciso in Egitto: se ne parla anche perché vi hanno partecipato alcune personalità italiane, più o meno involontariamente

Due testimoni avrebbero visto agenti dei servizi segreti egiziani rapire il ricercatore italiano, che sarebbe poi stato portato in due diverse caserme, torturato e ucciso

È tutto fermo perché non si possono notificare gli atti agli imputati, Meloni e Tajani non testimonieranno


Per aver violato la legge che vieta di vendere armi ai paesi «i cui governi sono responsabili di gravi violazioni delle convenzioni internazionali in materia di diritti umani»
