emanuele trevi
«Non siamo nati per diventare saggi»
Scrive Emanuele Trevi in "Due vite", libro vincitore del Premio Strega 2021

Emanuele Trevi ha vinto il Premio Strega con “Due vite”

La democrazia è solo laica
Emanuele Trevi spiega sul Corriere che i francesi lo sanno, e noi sembra di no

Com’è andato il premio Strega

Il reality show epico
Hunger Games è la fusione della tragedia antica «grondante di sangue» e il reality di oggi «pervaso di desiderio e seduzione», spiega Emanuele Trevi sulla Lettura

A favore dell’antipolitica, quella vera
I partiti andrebbero eliminati come diceva Simone Weil, scrive Emanuele Trevi sul Corriere, non rimpiazzati con altri che si fingono diversi

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Ogni tanto mi capita di andare a Bologna. Una volta arrivato in stazione prendo un autobus oppure me ne vado, a piedi, fino a strada Maggiore [Continua]

Ode allo sdegno
Allora, stai lavorando a qualcosa, adesso? Si, sai...voglio dire...sto valutando alcune opzioni. Sto cercando di capire cosa fare. [Continua]

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Natalia Ginzburg, Wittgenstein e le “parole-cadaveri”
«In un articolo pubblicato sull’“Unità” il 29 maggio 1989, Ginzburg cita Wittgenstein e fa una serie di esempi: da una parte ci sono “non vedente”, “non udente”, “anziano”, “colf”, “operatore ecologico”, “persona di colore”; dall’altra: “cieco”, “sordo”, “vecchio”, “donna di servizio”, “spazzino”, “negro”. Le prime sono parole-cadaveri, le seconde parole della realtà. Quell’articolo è stato usato più volte proprio dai critici del politicamente corretto. Ma la citazione è immaginaria»

Di cosa si è parlato di più su Facebook nel 2016
Si è parlato soprattutto di elezioni americane ed Europei di calcio, ma anche tanto di Pokémon GO
