david niven
L’impareggiabile David Niven
Era l'unico al mondo che sapesse fare così bene David Niven, i facchini lo adoravano, e morì oggi trent'anni fa

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Mezzo secolo fa a Londra
Il 3 dicembre 1965 faceva freddo, era pure nevicato qualche giorno prima: e nei negozi uscirono due dischi da storia del rock

Cosa c’è stasera in TV
I soliti programmi del venerdì, film per molti gusti e le nuove puntate della quarta stagione di “Gomorra”

I titoli di testa stavano stretti alla Pantera Rosa
Il celebre personaggio d'animazione comparve per la prima volta 60 anni fa nell'omonimo film di Blake Edwards, e da lì prese vita propria

Neanche i funerali sono più quelli di una volta
«Si dice che nei momenti dell’addio non si piange chi non c’è più, ma la propria stessa morte. Il lutto si è trasformato in un happening, in un’occasione di socialità»

Ciascuno di noi recita
Alessandro Piperno riflette sulla versione di noi che spacciamo agli altri, e a noi stessi, a partire da una giornataccia in università

L’uomo che divenne nero
«L’uomo fotografato in copertina era longilineo, con un berretto in testa e dalla pelle di un colore catramoso e lucido, ma un colore sospetto, in qualche modo inquietante. Indossava un giubbotto scuro e una camicia di lana chiusa fino all’ultimo bottone, come un proletario americano dell’epoca. La data di quel numero di "ABC" rimandava a un giorno di molti anni fa, un’altra epoca del mondo: 18 marzo 1962. In Italia governava Amintore Fanfani, mentre il presidente degli Stati Uniti era John Fitzgerald Kennedy. Il titolo era: “Trasformato in negro dall’azione di un farmaco. Renato Proni inizia un drammatico viaggio nell’America razzista”»
