«Al Quirinale si aggira l’incurabile batterio della logorrea»


Il PD ha detto che il nuovo governo dovrà portare a elezioni «il prima possibile», Berlusconi ha detto che non lo sosterrà, e anche il M5S vuole che si voti subito

Il presidente del Consiglio incaricato dovrebbe presentare al presidente della Repubblica la lista dei ministri del suo governo

Sergio Mattarella incontrerà Matteo Salvini e Luigi Di Maio e chiederà loro se sono riusciti a formare un accordo per sostenere un nuovo governo

Oggi Sergio Mattarella incontrerà per la terza volta i gruppi politici in Parlamento, per provare a formare un nuovo governo

Oggi Sergio Mattarella incontrerà per la seconda volta i gruppi politici in Parlamento, per provare a formare un nuovo governo

Oggi Mattarella incontrerà i gruppi più grandi: PD, Forza Italia, Lega e Movimento 5 Stelle

Alla tradizionale cerimonia per le feste tenuta dal presidente della Repubblica c'erano tutti i rappresentanti delle istituzioni, tranne Salvini

Lo ha presentato oggi Berlusconi per Forza Italia, "candidato di bandiera": fu ministro nei suoi governi di oltre dieci anni fa

Alle 13 Renzi vede i grandi elettori del PD, alle 14 il M5S decide chi votare, alle 15 si terrà il primo scrutinio per eleggere il presidente della Repubblica: dopo, chissà

Claudio Cerasa si è messo lì con pazienza a fare le crocette accanto a ogni parlamentare per vedere chi seguirà Renzi e chi no al momento di votare il Presidente della Repubblica

Nei due mesi esatti trascorsi dalle elezioni politiche, il protagonismo della presidenza della Repubblica è stato un fenomeno anche fotografico

Napolitano lo vuole vedere alle 10.30 del mattino, per dargli l'incarico di formare un governo

Dopo aver parlato con il Presidente della Repubblica: ci si aspetta la lista dei ministri

Dopo il colloquio con Napolitano ha accettato l'incarico, presentando la lista dei ministri: domani alle 11.30 il giuramento

Lo ha convocato Napolitano, poi sapremo che mandato avrà ricevuto

Gli orari degli incontri di Napolitano con le delegazioni dei partiti, mercoledì e giovedì

«Non solo non si sono create le condizioni per un eventuale intervento, ma si sono ora manifestati giudizi e propositi di estrema gravità, privi di ogni misura nei contenuti e nei toni»

«Io posso essere un segno di contraddizione ma non voglio essere uno strumento di divisione»
