Arthur Schopenhauer
Una costellazione
«Sul frontespizio una mano sconosciuta aveva scritto, a matita: “dove sei tu vera? veramente?” Sotto e accanto c'era un elenco di parole, alcune con punti di domanda, e una suggestione cerchiata — “poesia!”. Prima dell'ultimo nome, Pessoa, compariva anche un'espressione cui seguivano ben sei punti di sospensione: “l'assurdo”»

Le citazioni false su Internet
"C’est la vie", diceva Schopenhauer. O forse era Shakespeare? Leggiamo e usiamo citazioni tutti i giorni, le prendiamo da internet e non sappiamo più cosa vogliono dire

Perché esiste l’universo?

Schopenhauer e i confini del mondo

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Personaggi come Adone, Dedalo e Stentore sono entrati nel linguaggio comune, spesso senza che si ricordi di preciso cosa si racconta di loro

Lo schifo per chi ti mangia davanti
«La misofonia, che rievoca un problema connesso all’avversione al suono, è a ben vedere connessa (anche) al movimento. Mio padre mangia con foga. Le briciole guizzano da tutte le parti, le particelle salivari schizzano come se il mangiare corrispondesse allo sbraitare, i lati della bocca riflettono l’untume»
