
Dopo aver fatto 100 cose diverse, ha creato e gestisce Second Tree, ONG che opera nei campi profughi in Grecia. La centounesima è sempre quella buona. Il suo blog è Distanti saluti. Twitta, anche.
La migliore forma di egoismo
Oggi sono cinque anni che la mia vita è cambiata, esplicitamente, pienamente, intimamente, in meglio. [Continua]

La fatica di essere buoni
Quattro anni fa ho deciso di andare a lavorare nei campi profughi in Grecia. Non ce la faccio più. [Continua]

Storia di Mohammed, Ahmed e Farhad
Tre profughi, tre ragazzi siriani bloccati in Grecia dalla chiusura delle frontiere [Continua]

Omofobia e calcio, la storia di Graeme Le Saux
Accusato per tutta la carriera di essere gay, ha raccontato quello che ha vissuto [Continua]

Parliamo di islamofobia
Islamofobia è una parola fasulla perché cerca di accostare al razzismo il rifiuto di una religione. È una parola clericale, come lo è cristianofobia [Continua]

Israele e Palestina, e ora che succederà?
Ho aspettato diversi giorni prima di scrivere questo ultimo capitolo della guida per cercare di seguire il punto d'arrivo delle vicende [Continua]

Perché Hamas si comporta così? (e Fatah?)
Una spiegazione di quello che succede all'interno del fronte palestinese, del perché le due fazioni hanno un atteggiamento così diverso e contraddittorio [Continua]

Cosa succede ora a Gaza?
Il terzo capitolo della guida per punti su ciò che avviene, in questi giorni, in Medio Oriente [Continua]

Israele e i civili
Il secondo capitolo della spiegazione di ciò sta succedendo a Gaza, per provare a capirci qualcosa [continua]

La strategia di Israele
La prima puntata di una specie di manuale per chi vuol capirci qualcosa in quel ginepraio [Continua]

In difesa dell’astensione
Io non sono un grande astensionista, ho votato quasi sempre, e voterò anche a queste elezioni; però ho sempre trovato fastidioso l'atteggiamento assiomatico [Continua]

Elogio di Gervinho
Quest’estate si è chiuso un giro, un quadrato, di fantasisti: Erik Lamela è passato dalla Roma al Tottenham, Gareth Bale dal Tottenham al Real Madrid, Mesut Özil dal Real Madrid all’Arsenal e Gervinho dall’Arsenal alla Roma. [Continua]

Cosa pensare delle proteste in Turchia
È molto difficile analizzare e interpretare il corso e il significato di queste proteste in Turchia. Ed è soprattutto difficile decidere da che parte stare. In realtà è molto facile capire da che parte non stare, quella di Erdogan, per motivi fin troppo ovvî: l’autoritarismo, la rivendicazione del ruolo della religione in politica, la soppressione del dissenso. Ma la grande incognita è: la parte degli altri che parte è?

Perché il voto all’ONU sulla Palestina è una cosa buona

La mappa bugiarda su Israele e Palestina

Reazioni dei toscani all’accorpamento delle province

Quello che Beppe Grillo direbbe di Beppe Grullo

Israele, gli attivisti cacciati, e il divieto di criticare gli uni e gli altri

Buoni e cattivi esistono, Kony o non Kony

Tanja
