All’ingresso dello Studio Ovale c’è la foto segnaletica di Donald Trump
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha esposto su una parete all’ingresso dello Studio Ovale, l’ufficio presidenziale nella Casa Bianca, una copertina del tabloid New York Post con il celebre “mug shot”, la foto segnaletica che gli fu scattata nell’agosto di 2 anni fa a Fulton, in Georgia.
La foto era stata notata per la prima volta giovedì scorso, durante un incontro tra Trump e il primo ministro indiano Narendra Modi. Il giorno dopo è stata mostrata più chiaramente in un video pubblicato su X da Dan Scavino, vice capo dello staff della Casa Bianca e collaboratore di lunga data di Trump.
La foto fu scattata il 24 agosto 2023, durante la messa in stato di fermo di Trump per un’indagine in cui era accusato di aver provato a sovvertire i risultati delle elezioni presidenziali del 2020 in Georgia (i processi a carico di Trump sono stati sospesi o rinviati dopo la sua rielezione). È uno scatto iconico e storico, dato che è la prima foto segnaletica che ritrae un ex presidente americano. Per via del significato simbolico che assunse per l’ala più radicale dei Repubblicani, la foto diventò fin da subito un efficace strumento di propaganda: Trump la sfruttò per vendere gadget legati alla sua campagna elettorale e chiedere donazioni agli elettori.



