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  • Mercoledì 12 giugno 2019

I Mondiali vinti dagli uomini valgono anche per le donne?

(Getty Images)
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Chi sta seguendo in questi giorni i Mondiali in Francia e si è avvicinato da poco al calcio femminile avrà probabilmente già notato alcune cose che lo separano dal movimento maschile. Quello femminile è un ambiente non professionistico, ancora in piena fase di crescita, e questo genera inevitabilmente grosse e più diffuse disuguaglianze (la Thailandia ne sa qualcosa). Per il presidente della FIFA, Gianni Infantino, la fase in cui si trova il calcio femminile lo rende però anche “più puro”. Per questo, attorno ai temi più importanti, quali le retribuzioni, ci sono tanti altri piccoli aspetti da definire. Uno di questi, emblematico del momento, sono le stelle che ciascuna federazione nazionale ha nel proprio logo se ha vinto almeno un Mondiale. Non esiste ancora una normativa precisa a riguardo e quindi le nazionali in campo in questi giorni — o i loro sponsor tecnici— hanno adottato soluzioni diverse per distinguere successi maschili e femminili.

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Le campionesse in carica statunitensi hanno vinto tre delle otto edizioni dei Mondiali femminili disputate finora. Sulle maglie, sopra il logo della federazione, hanno quindi tre stelle, una per ogni vittoria. La nazionale maschile invece non ha mai vinto un Mondiale, quindi niente stelle.

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Il miglior piazzamento a un Mondiale della nazionale francese è il quarto posto del 2011. Non ha quindi ancora nessuna stella, a differenza della nazionale maschile, che l’anno scorso in Russia ha vinto il suo secondo Mondiale.

L’Italia è tornata ai Mondiali femminili dopo vent’anni. In passato ha partecipato a due edizioni, arrivando fino a quarti nel 1991. Le divise utilizzate dalle donne sono identiche a quelle degli uomini. Il logo applicato sulle maglie non ha le quattro stelle dell’Italia maschile, che però sono presenti sui pantaloncini e sulle divise dei dirigenti accompagnatori.

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Barbara Facchetti, capo delegazione dell’Italia ai Mondiali in Francia (Tullio M. Puglia/Getty Images)

L’Italia non è l’unica nazionale a non aver adottato ancora una linea sul riconoscimento delle vittorie ai Mondiali. L’Argentina si è limitata a coprire le due stelle stampate sopra il logo federale, mentre il Brasile porta ancora in vista le stelle dei cinque mondiali vinti dagli uomini su tutto il materiale tecnico a disposizione.

(Elsa/Getty Images)

Qui trovate tutte le maglie delle nazionali ai Mondiali in Francia.