I Simpson non sono contenti di avere previsto l’elezione di Trump 16 anni fa

I Simpson non sono contenti di avere previsto l'elezione di Trump 16 anni fa

Nella sigla dell’episodio dei Simpson andato in onda ieri sera negli Stati Uniti, Bart deve scrivere innumerevoli volte per punizione la frase “Avere ragione fa schifo” sulla lavagna della scuola di Springfield.

Il riferimento è alla recente elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, prevista dai Simpson 16 anni fa nell’episodio “Bart al futuro”. In una scena di quella puntata del 2000, la sorella di Bart, Lisa, è stata eletta presidente ed è nello studio ovale con i suoi collaboratori per una riunione, nella quale dice: “Come sapete il presidente Trump ci ha lasciato un buco di bilancio”, riferendosi alla precedente amministrazione.

Il messaggio di Adam Cohen per suo padre

Il messaggio di Adam Cohen per suo padre

Adam Cohen, figlio di Leonard Cohen, ha scritto un messaggio su Facebook per ricordare suo padre, il grande musicista morto lunedì 7 novembre a 82 anni. Adam Cohen è il primo figlio di Leonard Cohen, ha 44 anni ed è anche lui un musicista; sua sorella si chiama Lorca Cohen ed è di due anni più giovane di lui.

Max Verstappen e il gran salvataggio della sua Red Bull durante il GP del Brasile

Max Verstappen e il gran salvataggio della sua Red Bull durante il GP del Brasile

Il Gran Premio del Brasile di Formula 1, il penultimo del Mondiale 2016, si è corso ieri a Interlagos ed è stato vinto da Lewis Hamilton, pilota britannico della Mercedes, che ha terminato la gara davanti al compagno di squadra Nico Rosberg, ancora primo nella classifica del Mondiale. A detta di molti però il pilota che avrebbe meritato la vittoria è l’olandese Max Verstappen, che ha 19 anni e corre con la Red Bull. Su un circuito bagnato, Verstappen ha tenuto un passo superiore a tutti gli altri piloti, effettuando sorpassi molto rischiosi da eseguire sul bagnato con una sicurezza impressionante. Alla fine ha concluso la gara al terzo posto ma senza le direttive imposte dalla sua squadra probabilmente sarebbe arrivato prima di tutti. A dimostrazione dell’impressionante Gran Premio che ha corso, al 38mo giro Verstappen è riuscito a controllare la sua macchina dopo aver rischiato un testacoda a causa dell’asfalto bagnato: una manovra difficilissima, considerando la velocità e la vicinanza alle barriere.

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Il salvataggio di Verstappen è paragonabile a quello visto nel Gran Premio della Moto3, che si è corso nel fine settimana a Valencia.

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