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  • Sabato 20 dicembre 2025

Trump ha sospeso la lotteria delle “green card”

Cioè i permessi di residenza permanenti, come quello ottenuto dal sospettato della sparatoria alla Brown University

Donald Trump durante un comizio in North Carolina, il 19 dicembre (
Donald Trump durante un comizio in North Carolina, il 19 dicembre (AP Photo/Karl B DeBlaker)
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Il governo degli Stati Uniti ha annunciato la sospensione del programma con cui ogni anno vengono sorteggiate fino a 50mila green card, ossia i permessi di residenza permanente. Per questo il programma viene anche chiamato lotteria delle green card, a cui possono partecipare persone proveniente da paesi con un basso tasso d’immigrazione verso gli Stati Uniti (come per esempio l’Italia).

La decisione è stata giustificata con la sparatoria di pochi giorni fa alla Brown University, nel Rhode Island: la segretaria per la Sicurezza nazionale Kristi Noem ha detto che il sospettato, trovato morto dopo complicate ricerche, nel 2017 aveva ricevuto una green card attraverso la lotteria.

Era un cittadino portoghese di nome Claudio Manuel Neves Valente. Oltre alla sparatoria all’università, in cui sono state uccise due persone, è sospettato anche dell’omicidio di Nuno Loureiro, un noto professore del Massachusetts Institute of Technology (MIT), anche lui portoghese. Secondo la polizia in passato Valente e Loureiro avevano studiato insieme in Portogallo. Loureiro è stato ucciso due giorni dopo la sparatoria, nella sua casa a Brookline, nel Massachusetts.

L’amministrazione di Donald Trump ha un approccio estremamente rigido contro l’immigrazione. Noem ha ricordato che Trump, già durante il primo mandato presidenziale, aveva cercato di smantellare la lotteria delle green card e ne aveva anche temporaneamente interrotto l’emissione. È assai probabile che la sospensione venga contestata in tribunale. Nel 2025 si sono candidate a partecipare alla lotteria quasi 20 milioni di persone.

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