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  • Mercoledì 17 dicembre 2025

Trump ha ordinato un blocco totale sulle petroliere sanzionate in Venezuela

È l'ennesimo tentativo di destabilizzare il regime del presidente Nicolás Maduro, il cui paese dipende dalle esportazioni petrolifere

La bandiera venezuelana su una nave all'Isola Margarita, in Venezuela (AP Photo/Matias Delacroix)
La bandiera venezuelana su una nave all'Isola Margarita, in Venezuela (AP Photo/Matias Delacroix)
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Mercoledì il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ordinato un blocco completo delle petroliere sanzionate che entrano ed escono dal Venezuela. È l’ennesima mossa per mettere in difficoltà e rovesciare il regime del presidente venezuelano Nicolás Maduro. Non è ancora chiaro come Trump abbia intenzione di mettere in atto questo blocco, ma nei fatti è già attivo da circa una settimana: da quando gli Stati Uniti hanno sequestrato una petroliera partita dal Venezuela e sottoposta a sanzioni a causa del suo coinvolgimento nel traffico di petrolio iraniano, nessuna petroliera ha provato ad avvicinarsi o a partire dal Venezuela senza l’autorizzazione degli Stati Uniti.

Non tutte le petroliere che partono dal Venezuela sono sanzionate, così come non tutto il petrolio che viene prodotto. In particolare, nel paese opera l’azienda statunitense Chevron, che produce ed esporta petrolio venezuelano in collaborazione con la compagnia petrolifera statale, Petróleos de Venezuela (PDVSA), con l’autorizzazione del dipartimento del Tesoro statunitense.

L’economia venezuelana dipende dalle esportazioni petrolifere, soprattutto con la Cina, e utilizza spesso petroliere sanzionate per esportarlo: la decisione degli Stati Uniti potrebbe danneggiarlo parecchio.

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Nel post su Truth Social in cui ha annunciato il blocco, Trump ha anche scritto di aver designato il governo di Maduro come un’organizzazione terroristica. Non è chiaro se si stesse riferendo a una nuova decisione o alla designazione di Maduro come capo di un’organizzazione terroristica, il presunto gruppo di narcotrafficanti Cártel de los Soles, entrata in vigore il 24 novembre. Sarebbe la prima volta che un intero governo viene considerato un’organizzazione terroristica dagli Stati Uniti, e non è chiaro cosa questo comporterà in pratica. Il Venezuela è già sottoposto a pesanti sanzioni che vietano a qualsiasi persona o entità statunitense di fare affari con il suo governo, salvo casi eccezionali come quello di Chevron.

Da mesi gli Stati Uniti stanno conducendo operazioni contro il regime di Maduro: tra le altre cose hanno ammassato navi e mezzi militari al largo delle coste del paese e hanno bombardato in molte occasioni le barche di presunti narcotrafficanti, uccidendo più di 80 persone. Sostengono inoltre che Maduro sia a capo di un’organizzazione di narcotrafficanti chiamata Cártel de los Soles, sulla cui esistenza ci sono molti dubbi.

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