Il Paris Saint-Germain dovrà dare quasi 61 milioni di euro al suo ex calciatore Kylian Mbappé per via di stipendi e bonus non pagati

Kylian Mbappé, a destra, insieme al presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi quando era un giocatore del Paris Saint-Germain, Parigi, 23 maggio 2022 (AP Photo/Michel Spingler)
Kylian Mbappé, a destra, insieme al presidente del PSG Nasser Al-Khelaifi quando era un giocatore del Paris Saint-Germain, Parigi, 23 maggio 2022 (AP Photo/Michel Spingler)

Un tribunale del lavoro di Parigi ha ordinato alla squadra di calcio maschile del Paris Saint-Germain (PSG) di risarcire con 60,9 milioni di euro il suo ex calciatore Kylian Mbappé, per non avergli pagato alcuni bonus e stipendi. La disputa era molto seguita perché il PSG è la squadra francese più famosa e ricca, di proprietà del fondo sovrano del Qatar, e Mbappé è uno dei giocatori più forti al mondo. Aveva giocato per il PSG fino a giugno del 2024.

A novembre gli avvocati di Mbappé avevano detto che il PSG gli doveva più di 260 milioni di euro, sostenendo che il club non gli avesse pagato gli stipendi di aprile, maggio e giugno del 2024 e due bonus. Il mancato pagamento era stato poi riconosciuto da due decisioni del tribunale della federazione di calcio francese. Per il PSG era invece Mbappé che doveva alla società 440 milioni di euro. In sintesi, per la società Mbappé non ha rispettato l’accordo verbale per cambiare squadra da svincolato: significa che un’eventuale nuova squadra avrebbe potuto evitare di pagare il PSG per avere Mbappé, ma lui in cambio avrebbe dovuto accettare una riduzione dello stipendio per aiutare la stabilità finanziaria del club.

Per il tribunale del lavoro però il PSG non ha prodotto alcuna prova scritta del fatto che Mbappé avesse accettato di rinunciare a una parte della sua retribuzione annuale, e per questo ha disposto il risarcimento. Il PSG può fare ricorso contro questa decisione.

Mbappé aveva firmato un contratto di due anni con il PSG, con la possibilità di rinnovo per un terzo, che prevedeva clausole al rialzo per ogni anno in cui fosse rimasto: 70 milioni di euro per il primo, 80 per il secondo e 90 per il terzo, che a questo punto non ci sarà. In più il PSG gli aveva garantito altri 180 milioni di euro “alla firma” come bonus, una sorta di ringraziamento per aver scelto di restare. Il suo è uno dei contratti più ricchi di sempre per uno sportivo. Secondo il PSG Mbappé aveva nascosto la sua decisione di non rinnovare il contratto per quasi 11 mesi, da luglio del 2022 a giugno del 2023, impedendo così al club di organizzare un trasferimento e causando un grave danno finanziario. Da giugno del 2024 Mbappé gioca nel Real Madrid, in Spagna.