La conquista del Messico non è andata come ricordi
La nuova puntata di Globo, gratis in occasione dei tre anni del podcast, racconta e sfata i miti sull’invasione “degli alieni” oltre 500 anni fa

La conquista del Messico nel Sedicesimo secolo spesso viene raccontata come un’impresa quasi impossibile di poche centinaia di conquistadores spagnoli che sconfissero un enorme impero. Non è andata così: migliaia di guerrieri indigeni ebbero ruoli decisivi, alleandosi contro gli aztechi, e cambiarono il corso della storia.
La nuova puntata di Globo, il podcast di Eugenio Cau per le abbonate e gli abbonati del Post con un’intervista a settimana sulle cose del mondo, racconta anche questa vicenda. E siccome novembre è il mese del terzo anniversario del podcast (anche a noi sembra ieri), l’abbiamo resa disponibile gratuitamente anche a chi non ha l’abbonamento: basta avere un account gratuito sul Post.
L’episodio parte da uno spunto: le scuse formali che il governo della Spagna ha espresso a quello messicano – con cinque secoli di ritardo – per «il dolore e l’ingiustizia» che i conquistatori spagnoli inflissero alle popolazioni indigene del Messico. Un gesto simbolico che racconta una storia enorme, che riguarda il colonialismo, i popoli indigeni e la storia stessa dell’America Latina e dei suoi rapporti con l’Europa.
Per spiegare come si è arrivati a queste scuse, Eugenio Cau intervista Davide Domenici, docente universitario e antropologo. La conversazione ripercorre la violenta conquista del Messico e il ruolo decisivo dei gruppi indigeni ostili agli aztechi, smontando alcuni miti: non furono 550 spagnoli a conquistare il Messico, ma migliaia di guerrieri locali; gli indigeni non credevano che i conquistadores fossero divinità; e perché c’è sempre una specifica figura femminile accanto a Hernán Cortés nelle iconografie indigene dell’epoca. Nell’episodio si parla anche della storia degli indigeni, di rivoluzionari, di zapatisti e di codici antichi.
Ascolta L’invasione degli alieni 500 anni fa, la nuova puntata di Globo
Globo è il podcast di esteri del Post, in cui Eugenio Cau intervista una persona esperta su qualche zona del mondo. L’obiettivo non è solo raccontare cosa succede, ma aiutare a capire perché succede, quali idee e fenomeni lo spiegano. Globo esce sul sito e sull’app del Post ogni mercoledì alle 10 e fa parte dell’offerta riservata alle persone abbonate: la puntata con Davide Domenici è eccezionalmente aperta a chiunque voglia ascoltarla.



