La strana spiegazione di Bolsonaro sul tentativo di togliersi la cavigliera elettronica
L’ex presidente del Brasile ha sostenuto di aver avuto le allucinazioni per via di alcuni farmaci che prende

Domenica l’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha detto che il suo tentativo di manomettere la cavigliera elettronica degli arresti domiciliari, che indossa per via di una condanna per tentato colpo di stato ricevuta a settembre, è stato causato dall’effetto delle medicine che prende. Sabato Bolsonaro era stato arrestato nella sua casa di Brasilia e portato in arresto in una stazione di polizia della città proprio a causa di questo tentativo, dato che era stato considerato a rischio di fuga.
Bolsonaro, che ha 70 anni e ha governato il Brasile tra il 2019 e il 2022, è stato condannato a 27 anni e 3 mesi di carcere per aver partecipato all’organizzazione di un colpo di stato (mai messo in atto) per rimanere al potere nonostante la sconfitta alle elezioni presidenziali del 2022. Il piano prevedeva fra le altre cose l’arresto o l’uccisione del vincitore delle elezioni, l’attuale presidente Luiz Inácio Lula da Silva, del suo vicepresidente e di un giudice della Corte Suprema.
Fino a sabato Bolsonaro era agli arresti domiciliari e non in carcere perché la legge brasiliana dispone che prima di iniziare a scontare la pena in prigione si debba concludere tutto l’iter processuale, e l’ex presidente può presentare ancora un appello alla Corte Suprema. La decisione definitiva sulla questione è prevista a novembre, mentre lunedì ci sarà un’udienza per la convalida o l’annullamento della carcerazione preventiva, che riguarda un procedimento distinto ed è motivata appunto con il rischio di fuga. La carcerazione preventiva è stata disposta dall’influente giudice della Corte Suprema Alexandre de Moraes.

Il giudice Alexandre de Moraes durante l’interrogatorio all’ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro presso la Corte Suprema, Brasilia, Brasile, 10 giugno 2025 (Arthur Menescal/Getty Images)
Domenica, durante un’udienza presso la Corte Suprema, Bolsonaro aveva ammesso di aver tentato di manomettere la cavigliera usando una saldatrice, strumento che aveva già in casa. Bolsonaro ha detto di aver avuto un’allucinazione che gli ha fatto credere ci fosse una microspia nella cavigliera elettronica, cosa che lo avrebbe spinto a manometterla. I medici di Bolsonaro hanno spiegato durante l’udienza che questi comportamenti potrebbero essere gli effetti collaterali dell’assunzione contemporanea di farmaci diversi.
Bolsonaro prende il pregabalin, un tranquillante spesso usato nel trattamento dei disturbi di ansia, oltre ad alcuni farmaci che assume regolarmente per il trattamento delle crisi convulsive. Secondo i medici l’interazione tra questi farmaci può produrre alterazioni dello stato mentale, tra cui anche allucinazioni: per evitare questi problemi hanno deciso di sospendere la somministrazione del pregabalin.
L’arresto di sabato era avvenuto anche perché i giudici temevano che Bolsonaro avrebbe voluto sfruttare una manifestazione in suo sostegno organizzata dal figlio Flavio (prevista per sabato) per fuggire e chiedere asilo politico in un’ambasciata straniera.
Un alleato di Bolsonaro, il deputato Alexandre Ramagem, a settembre era fuggito dal Brasile e secondo inchieste giornalistiche ora si troverebbe a Miami. Era stato condannato a 16 anni di prigione nello stesso processo e come Bolsonaro stava aspettando l’esito dell’appello.
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