• Mondo
  • Sabato 8 novembre 2025

Un’altra sconfitta per Trump sull’invio della Guardia Nazionale nelle città

Una giudice dell’Oregon ha bloccato l'ordine di schierarla a Portland, invece di limitarsi a sospenderlo

Agenti di polizia fuori da un centro dell'ICE a Portland, lo scorso ottobre
Agenti di polizia fuori da un centro dell'ICE a Portland, lo scorso ottobre (AP Photo/Jenny Kane)
Caricamento player

Per la prima volta negli Stati Uniti una giudice ha bloccato l’invio della Guardia Nazionale deciso da Donald Trump con una sentenza, e non limitandosi a sospendere un ordine del presidente, com’era avvenuto finora in questo genere di casi.

Lo ha deciso una giudice federale dell’Oregon, Karin Immergut, sull’invio dell’esercito a Portland, la città più popolosa dello stato. Il governo dell’Oregon si era opposto facendo causa all’amministrazione Trump, portando così al processo che è finito venerdì. All’inizio di ottobre Immergut aveva già sospeso l’ordine di Trump con due provvedimenti temporanei, che ora sono stati resi definitivi. Nelle motivazioni della sentenza ha stabilito che non c’erano i presupposti legali: non c’era il rischio di una ribellione, e quindi Trump non aveva l’autorità per mandare i militari.

La Guardia Nazionale è il principale corpo di riservisti dell’esercito statunitense e viene impiegata solitamente per la gestione dei disastri naturali o di gravi disordini. Negli ultimi mesi Trump ha cercato di inviarla nelle città governate dai Democratici, come Los Angeles e Washington. Nel caso dell’Oregon il pretesto era proteggere gli agenti dell’ICE (l’agenzia federale per il controllo dell’immigrazione) dalle proteste, ma il vero obiettivo di questi provvedimenti è espandere i poteri della presidenza.

Immergut ha concluso che le proteste fuori dalle strutture dell’ICE erano state largamente pacifiche e contenute, al contrario di quanto aveva sostenuto il governo nazionale per inviare l’esercito. La decisione della giudice Immergut è notevole anche perché era stata nominata da Trump. Con ogni probabilità, l’amministrazione farà appello e il caso finirà alla Corte Suprema, anche come risultato dei ricorsi di altri stati.

– Leggi anche: Trump sta usando sempre di più la Guardia Nazionale contro le città Democratiche