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  • Giovedì 5 giugno 2025

La prima volta di Brescia nella finale Scudetto di basket

Ha battuto Trapani per 3 partite a 0 nelle semifinali, e adesso affronterà una tra Milano e Bologna

L'esultanza dei giocatori di Brescia nella partita contro Trapani (Roberto Finizio/Getty Images)
L'esultanza dei giocatori di Brescia nella partita contro Trapani (Roberto Finizio/Getty Images)
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Mercoledì sera nei playoff della Serie A italiana di basket la Germani Brescia ha battuto con il punteggio di 92-86 la Trapani Shark: era la terza partita della serie e Brescia in precedenza aveva vinto anche le altre due, entrambe giocate in trasferta. Ha perciò vinto 3-0 la serie (si gioca al meglio delle cinque partite), raggiungendo per la prima volta nella sua storia la finale Scudetto, dove affronterà una tra Olimpia Milano e Virtus Bologna, che al momento sono sull’1-1.

Sono state tutte e tre partite molto equilibrate, quelle tra Brescia e Trapani, due squadre che giocano un basket intenso e divertente; Brescia aveva vinto gara-1 per un solo punto, 93-92, e gara-2 per 85-77. In precedenza, ai quarti di finale aveva battuto Trieste per 3 partite a 1, dopo essere arrivata terza nella stagione regolare, la fase del campionato che prevede una classifica (e al termine della quale le prime otto si qualificano per i playoff). Brescia aveva fatto solo due punti in meno di una squadra quotata come la Virtus Bologna, prima in classifica, e quattro in più dell’Olimpia Milano.

È un risultato notevole considerando il budget piuttosto basso con cui Brescia ha affrontato la stagione e il fatto che il suo coach, l’ex giocatore Giuseppe Poeta (per tutti Peppe), fosse all’esordio come primo allenatore in una squadra di Serie A. «La Germani ha vinto perché coach Poeta ha saputo trasmettere alla sua squadra fiducia, disciplina e divertimento», ha scritto giovedì La Gazzetta dello Sport, raccontando di una squadra coesa, capace di entusiasmare con il suo gioco d’attacco vario e aggressivo e di esaltarsi con una difesa tosta.

Peppe Poeta, 39 anni, l’anno scorso era stato assistente allenatore all’Olimpia Milano (Roberto Finizio/Getty Images)

In gara-3 contro Trapani il capitano Amedeo Della Valle, di ruolo guardia, è stato il trascinatore di Brescia con 23 punti, 4 rimbalzi e 3 assist, ma è stata una vittoria collettiva, con ben cinque giocatori che hanno segnato almeno dieci punti. Oltre a Della Valle, ne hanno fatti 16 il senegalese Maurice Ndour, 13 a testa lo statunitense Jason Burnell e il montenegrino Nikola Ivanović e 11 il centro croato Miro Bilan, che il mese scorso era stato premiato come miglior giocatore della stagione regolare, conclusa con l’eccellente media di 15,2 punti e 10,2 rimbalzi a partita.

Questa squadra di Brescia ha una storia tutto sommato recente, perché fu rifondata nel 2009, dopo il fallimento di un’altra squadra (il Basket Brescia), esistita tra il 1957 e il 1996. Nessuna delle due era riuscita finora ad arrivare a giocarsi la finale Scudetto; il miglior risultato ottenuto dopo la rifondazione era stata la Coppa Italia vinta il 19 febbraio 2023, dopo aver battuto Milano ai quarti di finale, Pesaro in semifinale e Bologna in finale. Della Valle fu decisivo anche in quell’occasione e fu nominato miglior giocatore.