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  • Domenica 4 maggio 2025

Un missile lanciato dagli Houthi ha colpito un’area vicina all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv

In Israele: i voli e il traffico stradale e ferroviario sono stati bloccati per circa un'ora, ci sono alcuni feriti non gravi

(Amir Levy/Getty Images)
(Amir Levy/Getty Images)
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Domenica mattina un missile balistico partito dallo Yemen e lanciato dagli Houthi ha colpito un’area molto vicina al terminal principale dell’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, in Israele. Sei persone sono state ferite in modo non grave. L’esercito israeliano ha confermato che i suoi sistemi non sono riusciti a intercettare il missile.

Tutti i voli sono stati sospesi per circa un’ora, così come il traffico intorno alla struttura. Le cose sono tornate gradualmente alla normalità a partire dalle 9:30. Alcune compagnie hanno però deciso di cancellare i voli da e per l’aeroporto nella giornata di domenica, tra cui Lufthansa, Air France e Delta.

L’attacco è stato rivendicato dagli Houthi, una milizia sciita sostenuta dall’Iran che da anni controlla una parte consistente dello Yemen ed è ostile a Israele. Da quando è iniziata la guerra nella Striscia di Gaza, il 7 ottobre del 2023, gli Houthi hanno attaccato molte volte Israele, ma i missili sono stati quasi sempre intercettati. Il gruppo ha anche colpito decine di navi in transito nella zona del Mar Rosso, con l’obiettivo di indebolire Israele. Soprattutto nei primi mesi della guerra questi attacchi avevano causato grossi problemi nel commercio globale, dato che alcune compagnie avevano smesso di operare in quel tratto di mare, molto trafficato.

Israele ha bombardato più volte diversi obiettivi in Yemen legati agli Houthi, e nelle ultime settimane anche gli Stati Uniti hanno compiuti attacchi. Domenica il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha detto che risponderà all’attacco all’aeroporto.