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  • Domenica 4 maggio 2025

Conegliano ha vinto anche la Champions League di pallavolo, ancora

Ha battuto in finale un'altra italiana, Scandicci, e ormai sembra non avere rivali all'altezza

La schiacciatrice di Conegliano Gabriela Guimarães, detta Gabi (dal sito della Champions League di pallavolo)
La schiacciatrice di Conegliano Gabriela Guimarães, detta Gabi (dal sito della Champions League di pallavolo)
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L’Imoco Volley Conegliano ha vinto la Champions League femminile di pallavolo, battendo nettamente in finale un’altra squadra italiana, Scandicci, per 3 set a 0. Ormai da anni Conegliano è la squadra di pallavolo più forte d’Europa e del mondo: questa è la sua seconda Champions League vinta consecutivamente e la terza dalla stagione 2020/21; ad aprile ha vinto il suo settimo campionato italiano consecutivo e in questa stagione ha vinto 56 partite su 57 giocate.

È anche il quinto titolo vinto da Conegliano nella stagione 2024/2025, su cinque competizioni a cui ha partecipato: oltre alla Champions e allo Scudetto ci sono già stati anche Coppa Italia, Supercoppa italiana e Mondiale per club.

In semifinale Conegliano aveva battuto per 3 set a 1 la Vero Volley Milano, la squadra che da qualche anno è diventata la sua rivale più credibile sia in Italia che in Europa, e quella contro cui finisce più volte per giocare nelle fasi decisive delle competizioni: ogni volta però vince Conegliano, o almeno finora è andata così.

Per Scandicci invece era la prima volta in una finale di Champions League: in semifinale aveva battuto un po’ a sorpresa (soprattutto per il punteggio netto, 3 set a 0) la squadra turca del VakifBank, di Istanbul (dove peraltro quest’anno si giocavano semifinali e finali di questa Champions League). Nella finale per il terzo e quarto posto Milano ha poi battuto a sua volta il VakifBank per 3 set a 1: le prime tre squadre di questa Champions sono insomma state tre italiane.

Dal 2017 Conegliano è allenata da Daniele Santarelli, 43 anni, che in questi anni ha anche vinto i Mondiali con la Serbia e gli Europei con la Turchia (nella pallavolo è abbastanza frequente che gli allenatori abbiano un doppio incarico, in un club e in una nazionale). È una squadra con diverse pallavoliste molto esperte, ma che in questi anni ha saputo anche mettere in atto un certo ricambio, inserendone altre più giovani molto talentuose.

Ci sono per esempio il libero Monica De Gennaro e la palleggiatrice Joanna Wolosz che hanno rispettivamente 38 e 35 anni e sono in squadra dal primo dei sette Scudetti consecutivi; altre invece sono arrivate più di recente da altre squadre ma si sono ben inserite: si sono aggiunte solo la scorsa estate le schiacciatrici Zhu Ting e Gabriela Guimarães (Gabi), e la centrale Cristina Chirichella, che hanno tutte una trentina d’anni. L’altra centrale titolare è Sarah Fahr, campionessa olimpica a Parigi 2024 con la nazionale italiana, mentre l’opposta è la formidabile svedese Isabelle Haak, di 25 anni e in squadra dal 2022. Dalle giovanili invece sono state inserite in squadra due giocatrici molto promettenti come Merit Adigwe (classe 2006) e Anna Bardaro (2005).

Conegliano è una città abbastanza piccola della provincia di Treviso, in Veneto, e ha poco più di 34mila abitanti. È insieme a Valdobbiadene uno dei due comuni del trevigiano in cui si concentra la produzione di Prosecco, il vino frizzante più venduto al mondo. Anche così si spiega la particolarità di una squadra così forte a livello mondiale che non ha sede in una grande città, come più spesso succede negli sport di squadra.

L’Imoco Volley Conegliano fu infatti fondata nel 2012 da un gruppo di imprenditori locali legati alla filiera del Prosecco poco dopo il fallimento della precedente squadra locale (la Spes Conegliano): ebbe quindi da subito proprietari molto legati al territorio, con capacità e volontà di investire nella squadra e nella sua promozione a livello locale, dove è molto seguita fin dalla sua fondazione.