• Mondo
  • Sabato 12 aprile 2025

Gli Stati Uniti hanno escluso smartphone e computer dai nuovi dazi

È una decisione sorprendente, che potrebbe aiutare le grandi aziende tecnologiche che realizzano i propri prodotti in Cina

(Sean Gallup/Getty Images)
(Sean Gallup/Getty Images)

Il governo degli Stati Uniti ha escluso smartphone, computer e altri dispositivi elettronici dai nuovi dazi: i dazi inizialmente erano rivolti a decine di paesi, ma il presidente statunitense Trump aveva infine deciso di lasciarli in vigore solo per la Cina. È una decisione molto sorprendente, presa tre giorni dopo l’entrata in vigore dei nuovi dazi.

Per le merci cinesi importate negli Stati Uniti i dazi erano stati aumentati fino al 145 per cento, una decisione che aveva causato grandi preoccupazioni sui mercati finanziari. Tra i settori più colpiti ci sarebbe stato quello tecnologico, dato che molte grandi aziende, come Apple, producono gran parte dei propri prodotti proprio in Cina.

Ora il governo degli Stati Uniti ha pubblicato una lista di prodotti che saranno esentati dai dazi, tra cui appunto vari materiali tecnologici. Le esenzioni sono state comunicate dalla U.S. Customs and Border Protection, la principale forza dell’ordine statunitense che si occupa dei controlli alle frontiere e alle dogane. Tra i prodotti esentati dai dazi, oltre a smartphone e computer, ci sono hard disk, processori, smartphone, tablet, televisori, schede di memoria, pannelli solari e macchinari per la produzione di semiconduttori.

Per il momento il governo statunitense non ha motivato la decisione di esentare questi prodotti, e non si sa se voglia escluderli del tutto o se voglia imporre dazi inferiori rispetto a quelli imposti al resto delle merci importate.

– Leggi anche: Dieci giorni di dazi, che sembrano molti di più