Per il massimo tribunale tedesco i sandali Birkenstock non possono essere tutelati dal copyright come fossero opere d’arte

Un paio di sandali Birkenstock in un negozio di Colonia, in Germania
Un paio di sandali Birkenstock in un negozio di Colonia, in Germania (Rolf Vennenbernd/dpa)

Mercoledì la Corte federale di giustizia tedesca, il tribunale di ultima istanza civile e penale in Germania, ha stabilito che alcuni famosi modelli di sandalo dell’azienda Birkenstock non sono opere d’arte, ma oggetti di design. In quanto tali quindi non sono protetti dalle tutele specifiche previste per le opere artistiche dalle leggi locali sul copyright. La sentenza è arrivata al termine di una causa legale intentata dalla stessa Birkenstock, che aveva accusato tre aziende concorrenti (la tedesca Tchibo, la danese Bestseller e la statunitense Shoes.com) di aver copiato quattro dei suoi famosi modelli. La Corte ha concluso che la tesi dell’azienda è infondata. Se i modelli fossero stati invece ritenuti opere d’arte, come voleva Birkenstock, per le altre aziende sarebbe stato vietato imitarli.

L’avvocato di Birkenstock però ha già detto che l’azienda porterà avanti altre iniziative legali, senza specificare ancora quali, insistendo sul design riconoscibile e peculiare dei sandali. Secondo la legge tedesca, la distinzione tra opera d’arte e di design è legata alla finalità di un prodotto: nel caso del design prevale la funzione pratica, nell’arte una creatività artistica slegata dal profitto economico. Negli ultimi anni altri oggetti prodotti in serie come le scarpe di Birkenstock erano stati protetti dal copyright riservato alle opere d’arte: un modello di Porsche e alcune lampade progettate dal movimento Bauhaus.

Questa distinzione cambia molto la tutela sul diritto d’autore: il copyright sulle opere d’arte è valido per 70 anni dalla morte dell’autore o dell’autrice; per il design vale invece 25 anni dalla progettazione del prodotto. Alcuni dei modelli più famosi di Birkenstock sono stati disegnati negli anni Settanta, e quindi non sono più tutelati.

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