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  • Mercoledì 7 agosto 2024

Una medaglia di bronzo e qualche delusione

L'Italia è arrivata terza nell’inseguimento a squadre maschile, mentre le cose sono andate meno bene nella pallavolo, nella pallanuoto e nell'atletica

Il ciclista italiano Filippo Ganna festeggia la medaglia di bronzo nell'inseguimento a squadre (AP Photo/Thibault Camus)
Il ciclista italiano Filippo Ganna festeggia la medaglia di bronzo nell'inseguimento a squadre (AP Photo/Thibault Camus)

Mercoledì, nella dodicesima giornata delle Olimpiadi di Parigi, l’Italia ha vinto una medaglia di bronzo nell’inseguimento a squadre maschile, ottenuto alcuni buoni risultati nelle qualificazioni per l’atletica, ma anche qualche delusione.

La giornata era cominciata con la staffetta mista di marcia, la prima edizione olimpica della gara: l’Italia ha chiuso sesta, con la coppia composta da Massimo Stano e Antonella Palmisano. Ha vinto la Spagna, mentre secondo è arrivato l’Ecuador, e terza l’Australia. Palmisano dopo la gara ha raccontato di avere avuto il Covid nei giorni scorsi: per questo si era ritirata nella gara individuale e oggi non era al meglio.

Sempre in mattinata Gianmarco Tamberi – campione olimpico in carica – e Stefano Sottile si sono qualificati per la finale nella gara di salto in alto maschile. Tamberi, che nei giorni scorsi aveva detto di aver avuto un sospetto calcolo renale e di avere febbre alta, ha mostrato di non essere in ottime condizioni fisiche. La finale sarà sabato, quindi avrà qualche giorno per recuperare.

Il miglior risultato della giornata è stata la vittoria nell’inseguimento a squadre maschile della medaglia di bronzo da parte della squadra italiana composta da Francesco Lamon, Filippo Ganna, Simone Consonni e Jonathan Milan. Hanno battuto la Danimarca, una delle nazionali più forti e vincenti di questo sport. È andata male invece alla squadra femminile, che è stata battuta dalla Gran Bretagna nella finale per il terzo posto.

https://x.com/Eurosport_IT/status/1821223910286786935

C’erano buone aspettative anche per la finale dello skateboard, categoria park, dove si era qualificato Alex Sorgente, che è nato e cresciuto negli Stati Uniti ma gareggia per l’Italia. Sorgente era andato bene nella seconda run (il nome delle prove della gara) ma è caduto nella prima e nella terza, e alla fine è arrivato sesto. Ha vinto invece l’australiano Keegan Palmer, davanti allo statunitense Tom Schaar e al brasiliano Augusto Akio.

È andata male anche a Vito Dell’Aquila, campione olimpico in carica di taekwondo nella categoria -58kg: ha perso nella semifinale in due round (con il punteggio di 4-9, 1-11) contro l’azero Gashim Magomedov. Avrebbe potuto ancora vincere una medaglia, dato che si era qualificato per la finale per il bronzo, ma si è dovuto ritirare a causa di un infortunio subìto proprio in semifinale.

Uno dei risultati più deludenti della serata è stata la sconfitta della nazionale maschile nella semifinale di pallavolo contro la Francia, campione olimpica in carica. La Francia ha vinto nettamente per 3 set a 0 (25-20, 25-21, 25-21). Sull’Italia c’erano grandi aspettative, soprattutto perché è una delle nazionali di pallavolo più titolate di sempre ma non è mai riuscita a vincere un oro olimpico. La Francia giocherà in finale il 10 agosto contro la Polonia, mentre l’Italia si giocherà il bronzo con gli Stati Uniti venerdì 9 agosto.

La nazionale italiana ha perso anche nella pallanuoto, dove è stata eliminata ai quarti di finale dall’Ungheria, squadra campione del mondo in carica. La partita è stata combattutissima, e si è decisa solo ai tiri di rigore, dove ha fatto la differenza Soma Vogel, il portiere ungherese, forse il migliore del mondo nel suo ruolo.

Non è stata una giornata particolarmente fortunata neanche nell’atletica, dove Alessandro Sibilio è stato eliminato nella semifinale dei 400 metri a ostacoli, Filippo Tortu e Fausto Desalu nelle semifinali dei 200 metri e Lorenzo Simonelli nella semifinale dei 110 metri a ostacoli. Andy Diaz, invece, si è qualificato per le finali del salto triplo dopo aver concluso la gara al 12esimo posto, l’ultimo disponibile per ottenere la qualificazione.

https://x.com/Eurosport_IT/status/1821234877351530990

C’è stata anche la finale di salto con l’asta femminile, dove Elisa Molinarolo ha disputato un’ottima gara in cui è riuscita a superare la misura di 4,70 metri, il suo record personale, ma è stata eliminata dopo aver fatto tre errori nella misura successiva di 4,80. Ha vinto l’oro l’australiana Nina Kennedy.

Tra le altre notizie di oggi c’è stato anche il rinvio a domani della regata per la medaglia di Caterina Banti e Ruggero Tita, a causa dell’assenza di vento nel mare di fronte a Marsiglia. La coppia italiana è già sicura di vincere almeno una medaglia d’argento e le basterà arrivare almeno settima (su dieci) per vincere la medaglia d’oro nella vela, nella categoria Nacra 17 (un catamarano sportivo ad alte prestazioni).

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