Su una spiaggia in Messico sono stati trovati i corpi di otto persone migranti provenienti dalla Cina

Una persona tiene in mano un passaporto cinese trovato sul muro di confine tra Stati Uniti e Messico il 29 febbraio 2024 in corrispondenza di Jacumba Hot Springs, in California
Un passaporto cinese trovato sul muro di confine tra Stati Uniti e Messico il 29 febbraio 2024 vicino a Jacumba Hot Springs, in California (Sandy Huffaker/Getty Images)

Le autorità dello stato messicano di Oaxaca, che affaccia sull’oceano Pacifico nel sud del Messico, hanno detto di aver trovato su una spiaggia i corpi di sette donne e un uomo di nazionalità cinese. I corpi sono stati ritrovati venerdì ma la notizia è stata data domenica, e il governo locale ha detto che sta lavorando con l’ambasciata cinese in Messico per identificarli. È stato ricostruito che le otto persone erano a bordo di una barca partita giovedì dallo stato messicano del Chiapas, poco più a sud, che avrebbe dovuto raggiungere gli Stati Uniti via mare. Un altro passeggero è sopravvissuto, ma non è chiaro chi fosse e cosa sia successo al conducente dell’imbarcazione.

Negli ultimi anni il numero delle persone migranti che cercano di entrare illegalmente negli Stati Uniti dal Messico è aumentato: è stato stimato che più di 6,3 milioni di persone siano entrati illegalmente negli Stati Uniti dal 2021. Nonostante la maggior parte venga dall’America Latina, negli ultimi anni è stato notato un notevole aumento dei migranti provenienti dalla Cina per via della repressione da parte del governo e di una crisi economica sempre più seria. Nel 2023 sono stati arrestati al confine fra Stati Uniti e Messico più di 37mila cittadini cinesi, un numero 50 volte superiore a quello di due anni prima. Anche a causa dei controlli sempre più duri alla frontiera, molti hanno iniziato a provare ad arrivare negli Stati Uniti via mare.

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