Un regalo di Natale al giorno: -14

Un mazzo di carte dei Pokémon per far giocare insieme adulti e bambini dai 7 anni in su

(EPA/ROBIN VAN LONKHUIJSEN)
(EPA/ROBIN VAN LONKHUIJSEN)
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Da qualche anno, quando arriva dicembre, la redazione di Consumismi si arrovella per trovare idee nuove – di vecchie ne abbiamo già moltissime – e originali utili a chi vuole (o deve, costretto dalle circostanze) fare i regali di Natale. Pubblichiamo quindi un regalo di Natale al giorno ogni giorno fino al 24 dicembre, e mandiamo una newsletter tutti i venerdì e i martedì con link agli articoli e altri consigli. Se il regalo di oggi non fa per voi, ci riproviamo domani. Poi se proprio non ne venite a capo, ricordatevi che c’è sempre la mozione Flanagin.

Da quasi 25 anni i Pokémon sono più o meno una costante dei regali di Natale per bambini, adolescenti e anche per certi adulti. Infatti in Italia il primo set di carte della prima generazione di Pokémon fu messo in vendita il 9 gennaio 1999: il gioco era stato creato da Wizard of the Coast (la stessa azienda che qualche anno prima aveva creato le carte Magic) che lo gestì fino al 2003, quando Nintendo decise di pubblicarlo per conto suo. Oggi un mazzo di carte Pokémon continua a essere un buon regalo: nello specifico, quello che proponiamo oggi va bene per bambini dai 7 anni in su, ma può essere giocato con divertimento anche insieme a qualcuno di più grande e appassionato.

Prima di tornare estremamente popolare grazie al mondo del collezionismo, il gioco di carte dei Pokémon è sempre stato molto apprezzato per avere delle regole di gioco tutto sommato abbordabili e dinamiche, meno complesse rispetto ad altri giochi di carte collezionabili (i cosiddetti “GCC”, in cui i giocatori possono costruirsi il mazzo che preferiscono). Come nei videogiochi o nella serie animata, lo scopo è quello di far lottare i propri mostriciattoli contro quelli degli avversari e sconfiggerli, così da ottenere per primi le carte premio. Se si riescono a prendere tutte e sei le carte premio prima dell’avversario, o lo si lascia senza pokémon per combattere, si vince la partita. Ci sono poi ovviamente tanti altri elementi che rendono le partite più ricche e interessanti, così come altre regole per vincere o dinamiche particolari che si sono aggiunte nel corso degli anni, rendendolo via via più profondo ma anche più complesso.

Un ottimo modo per iniziare a giocarci sono i due set Prima Lotta (15 euro), che semplificano il gioco quanto basta per renderlo immediatamente comprensibile anche ai più piccoli. Si può scegliere tra quello con i pokémon Pikachu e Bulbasaur e quello con Charmander e Squirtle: contengono ciascuno due mini-mazzi da 17 carte (contro le 60 di un mazzo standard), due tabelloni di gioco con l’indicazione di quali carte vanno dove, gettoni assortiti, i segnalini per i danni e ovviamente le regole del gioco in italiano. Avere dei mazzi con meno carte e una selezione già definita di pokémon permette di ridurre considerevolmente le variabili di una partita, rendendo così il gioco più facile da comprendere. Se poi vedete che funziona, nulla vi vieta di passare ai mazzi completi, come questi set chiamati Paradosso Temporale legati all’ultima espansione Scarlatto e Violetto.

Ne vuoi ancora?
– Qui trovi i regali dei giorni scorsi
– qui trovi una lista di 15 idee per chi ha cominciato a fare i regali a novembre (per alcune bisogna controllare di essere ancora in tempo, ma la maggior parte hanno tempi di spedizione brevi) e qui una guida a come fare regali su Vinted
– qui 15 regali che sono piaciuti alla redazione del Post
– qui tutti i regali di Natale mai consigliati da Consumismi
– e qui c’è la pagina dove iscriversi a Consumismi di Natale, la newsletter che vi aiuta coi regali di Natale.

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Disclaimer: con alcuni dei siti linkati nella sezione Consumismi il Post ha un’affiliazione e ottiene una piccola quota dei ricavi, senza variazioni dei prezzi. Ma potete anche cercare le stesse cose su Google. Se invece volete saperne di più di questi link, qui c’è una spiegazione lunga.