I treni diretti tra Francia e Italia sono stati sospesi a causa di una frana

È avvenuta nella Savoia, al confine con l'Italia, e ha causato anche la chiusura di un tratto dell'autostrada A43

Dal profilo Twitter del ministro dei Trasporti francese, Clément Beaune.
Dal profilo Twitter del ministro dei Trasporti francese, Clément Beaune.
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Domenica pomeriggio c’è stata una grossa frana nella regione francese della Savoia, al confine con il Piemonte: la frana è avvenuta nel comune di Saint-André e ha occupato i binari della ferrovia e un tratto dell’autostrada A43, che collega la Francia all’Italia, senza causare feriti. A causa della frana il traffico ferroviario tra Francia e Italia è stato interrotto e l’autostrada A43 è stata chiusa in entrambe le direzioni nel tratto tra Saint-Michel-de-Maurienne e Modane: Trenitalia ha fatto sapere che sono stati cancellati tutti i treni della linea ad alta velocità in programma tra lunedì e mercoledì. Il ministro dei Trasporti francese, Clément Beaune, ha detto che ci potrebbero volere diversi giorni per far tornare alla normalità il traffico ferroviario e quello autostradale nella zona.

La frana è stata causata dalle forti piogge che ci sono state nella zona della Savoia, e che hanno riguardato anche diverse regioni del Nord Italia, in particolare Piemonte, Liguria e Lombardia. Per il momento in Italia non sono stati rilevati grossi danni, ma si prevede che nelle prossime ore le piogge si intensificheranno e in varie regioni è stata diramata un’allerta per i rischi connessi al maltempo.

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Le piogge più intense domenica ci sono state in Liguria, e in particolare a Genova dove in meno di un’ora in serata sono caduti almeno 80 millimetri di pioggia: molte strade si sono allagate, e per precauzione alcuni sottopassi e la metropolitana sono stati chiusi. Per la giornata di lunedì è stata disposta la chiusura di tutti i mercati all’aperto della regione, mentre resteranno aperte le scuole per il primo giorno di esami di riparazione delle scuole medie superiori.

Per lunedì la Protezione civile ha diramato un’allerta rossa (il grado massimo di criticità) nella zona della Valchiavenna, in Lombardia, per rischio idrogeologico, cioè il rischio di frane, crolli e colate di fango. Sempre in Lombardia è stata diramata un’allerta arancione (il grado intermedio) per rischio di alluvioni e temporali, come anche in diverse zone di Friuli Venezia Giulia, Liguria, Trentino-Alto Adige, Toscana e Veneto.

Lunedì mattina a Sondrio, in Valtellina, è esondato il torrente Frodolfo e sono state evacuate precauzionalmente alcune abitazioni nella frazione di Santa Lucia. Sempre lunedì mattina c’è stata una frana tra Malcesine e Torbole, tra le province di Verona e Trento: la strada è temporaneamente chiusa alla circolazione in entrambe le direzioni. In Toscana le forti raffiche di vento hanno costretto alla sospensione dei traghetti con l’isola d’Elba.

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