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  • Domenica 11 giugno 2023

La Ferrari ha vinto la 24 ore di Le Mans

Nell'edizione del centenario, dopo cinquant'anni di assenza dalla massima categoria della gara automobilistica

(Clive Rose/Getty Images)
(Clive Rose/Getty Images)
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La Ferrari 499P guidata da Alessandro Pier Guidi, James Calado e dall’ex pilota di Formula 1 Antonio Giovinazzi ha vinto la 91ª edizione della 24 ore di Le Mans, la gara automobilistica endurance più importante al mondo, di cui quest’anno si è tenuta l’edizione del centenario, con circa 300mila spettatori lungo il circuito de la Sarthe. Era la prima volta dopo 50 anni di assenza che la Ferrari tornava a competere nella massima categoria della 24 ore di Le Mans, che dal 2021 è nota come Hypercar. L’altra Ferrari in corsa – la numero 50, guidata da Antonio Fuoco, Nicklas Nielsen e Miguel Molina –  è arrivata al quinto posto.

La vittoria della Ferrari è arrivata in un anno in cui anche altre case automobilistiche hanno scelto, incentivate da alcune nuove regole, di tornare nel Campionato del mondo endurance (WEC) di cui la gara di Le Mans è l’evento più importante. Ed è una vittoria che arriva dopo cinque anni consecutivi in cui a vincere la 24 ore di Le Mans era stata un’auto Toyota, la cui miglior vettura è arrivata quest’anno al secondo posto.

(AP Photo/Jeremias Gonzalez)

La gara è stata molto combattuta per diverse ore e la Ferrari ha guadagnato un vantaggio determinante nella mattina di domenica, dopo un problema avuto dalla Toyota, che per alcuni tratti della gara era stata in testa e che era rimasta vicina alla Ferrari fino alle 14 di domenica, quando ha avuto un incidente.

Alle 16 di sabato le due Ferrari erano partite in prima fila ma – vista la maggior esperienza di Toyota e i suoi migliori risultati in questa stagione – non erano considerate favorite per la vittoria finale.

(Chris Graythen/Getty Images)

A Le Mans la Ferrari era presente con due vetture LMH (Le Mans Hypercar) di cui l’azienda ha curato sia il motore che i telai. Il nome 499P è un riferimento al fatto che si tratta di due prototipi (P) e 499 è la cilindrata di ciascuno dei 6 cilindri delle due auto.

– Leggi anche: La prima 24 ore di Le Mans, un secolo fa