Il miliardario cinese Jack Ma, fondatore di Alibaba, non controllerà più Ant Group, il servizio di pagamenti più grande al mondo

Jack Ma (AP Photo/Firdia Lisnawati)
Jack Ma (AP Photo/Firdia Lisnawati)

Il miliardario cinese Jack Ma, fondatore del conglomerato multinazionale di aziende legate all’e-commerce Alibaba, non controllerà più Ant Group, l’azienda del gruppo che gestisce Alipay, il servizio di pagamenti online più grande al mondo. Lo ha fatto sapere lo stesso Ant Group, senza spiegare se sia stata una decisione di Ma o se sia di fatto stato rimosso. Il consiglio di amministrazione sarà composto da 10 persone con pari diritto di voto: tra queste ci sarà anche Ma, il cui voto prima valeva più del 50 per cento. Nella nota in cui annunciava la decisione, l’azienda ha spiegato che «Nessun azionista, da solo o congiuntamente con altri soggetti, avrà il controllo su Ant Group».

Ma è comparso raramente in pubblico da quando nel 2020 durante un evento a Shangai criticò il governo cinese per le sue leggi limitanti nei confronti delle aziende tecnologiche e poco dopo la quotazione in borsa di Ant Group fallì clamorosamente.

Negli ultimi due anni, a causa dell’intervento regolatore del governo cinese nei confronti dell’enorme conglomerato di Alibaba e del suo monopolio, il valore delle aziende sotto il controllo di Ma si è dimezzato e lui ha perso il primato di persona più ricca della Cina. Da allora Ma si è impegnato a ristrutturare la gestione del gruppo per assecondare le richieste del governo.