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  • Martedì 4 ottobre 2022

La Corea del Nord ha lanciato un missile balistico che ha sorvolato il Giappone

E che ha fatto scattare le sirene di allarme in molte città giapponesi: il missile poi è caduto nell'oceano Pacifico

Alcune persone guardano un servizio televisivo sul lancio del missile nella metropolitana di Seul, in Corea del Sud (AP Photo/Lee Jin-man)
Alcune persone guardano un servizio televisivo sul lancio del missile nella metropolitana di Seul, in Corea del Sud (AP Photo/Lee Jin-man)
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Martedì mattina la Corea del Nord ha lanciato un missile balistico che ha sorvolato il Giappone ed è poi precipitato in mare, circa 2mila chilometri a est delle coste giapponesi: è la prima volta dal 2017 che il regime nordcoreano lancia un missile sul Giappone, a conferma dell’intensa ripresa dei test missilistici delle ultime settimane.

Il missile è stato lanciato verso le 7 di mattina locali, quando in Italia era passata da poco la mezzanotte, e ha sorvolato l’isola di Hokkaido, la più settentrionale delle quattro principali isole dell’arcipelago giapponese.

Al momento del passaggio del missile è scattato il sistema di allerta nazionale, utilizzato di solito per disastri ambientali come i terremoti, ma che può essere attivato anche per situazione di emergenza come questa: in molte città dell’isola di Hokkaido, della provincia di Aomori e delle isole Izu e Ogasawara sono suonate le sirene d’allarme per le strade e dagli altoparlanti è stato chiesto alla popolazione di mettersi al riparo il prima possibile. L’allarme è cessato alle 7.44 locali, quando il missile è precipitato nell’oceano Pacifico.

Il ministro della Difesa giapponese, Yasukazu Hamada, ha detto in una conferenza stampa che la Corea del Nord ha lanciato probabilmente un missile balistico Hwasong-12 a medio raggio, già utilizzato in vari test in passato. I missili balistici vengono usati per colpire da enormi distanze: vengono sparati oltre l’atmosfera e, sfruttando la gravità, ricadono sull’obiettivo attraverso una traiettoria parabolica. Quando cadono sul bersaglio sono velocissimi, ma molto imprecisi, e possono mancarlo anche di alcune centinaia di metri.

In questo caso ha volato in tutto per 4,600 chilometri, la distanza più lunga mai percorsa da un missile nordcoreano, e potenzialmente avrebbe potuto colpire l’isola di Guam, l’isola più grande e meridionale dell’arcipelago delle Marianne, nell’oceano Pacifico occidentale, che è un “territorio non incorporato” degli Stati Uniti.

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