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  • Domenica 11 settembre 2022

La Nazionale maschile di pallavolo è campione del mondo

Nella finale di Katowice ha battuto la Polonia in rimonta: era dal 1998 che l’Italia non vinceva un Mondiale

(EPA/Lukasz Gagulski POLAND OUT)
(EPA/Lukasz Gagulski POLAND OUT)
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La Nazionale maschile di pallavolo è campione del mondo per la quarta volta nella sua storia, 24 anni dopo l’ultima. Nella finale giocata domenica sera a Katowice ha battuto in rimonta 3-1 la Polonia, la nazionale campione in carica da sette anni, che insieme al Brasile si era spartita le ultime cinque edizioni dei Campionati mondiali.

Nella finale di Katowice l’Italia allenata dall’ex palleggiatore Ferdinando De Giorgi ha perso il primo set 25-22. Nel secondo, proprio quando sembrava che la Polonia, spinta dal rumoroso pubblico del palazzetto, interamente dalla sua parte, potesse continuare ad allungare il vantaggio, ha saputo reagire finendo per vincerlo 25-21.

Il terzo set si è chiuso con uno scarto ancora maggiore, 25-18, mentre nel set decisivo la vittoria è arrivata con un altrettanto netto 25-20.

Con la nomina di De Giorgi dopo le deludenti Olimpiadi di Tokyo, la Nazionale aveva cominciato un processo di rinnovamento dettato da un inevitabile ricambio generazionale, visti i ritiri, prossimi o già avvenuti, di membri esperti e influenti come Osmany Juantorena, Massimo Colaci e Ivan Zaytsev. Al loro posto si è affermata velocemente una nuova generazione di giocatori di altissimo livello: dal capitano Simone Giannelli ai vari Yuri Romanò, Alessandro Michieletto e Daniele Lavia, tutti decisivi nelle vittorie ottenute in questo Mondiale, come già un anno fa agli Europei.

Questa Italia è riuscita a vincere nuovamente il titolo mondiale con 12 esordienti in squadra 24 anni di età media. Nelle premiazioni del torneo, Gianluca Galassi è stato nominato miglior centrale del Mondiale, Fabio Balaso miglior libero, Giannelli miglior palleggiatore e anche miglior giocatore (MVP) del torneo.