Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui.
Joni Mitchell , che ha 78 anni ed è stata piuttosto malandata, ha cantato al celebre festival di Newport ed è stato abbastanza un evento , da che non si faceva viva su un palco da un pezzo.
Andai al concerto di Adele a Verona e fu bello e divertente, ma poche cose mi suonano deprimenti come un concerto di Adele al Caesars Palace di Las Vegas, e ammetto un certo pregiudizio ( postgiudizio : sono stato a Las Vegas, divertente e ok, ma teniamo i piani distinti). Lei comunque è felice di fare ripartire quella residency che aveva annullato l'anno scorso, da novembre.
I Red hot chili peppers hanno già pronto un altro disco , per ottobre.
Ha fatto notizia una " confessione " di Renato Brunetta sulle sue sofferenze, ieri: nasceva da una cosa sgradevole pubblicata da Marta Fascina (la fidanzata di Silvio Berlusconi: mi perdoni Michela Murgia , ma in questo caso è il titolo pubblico rilevante e noto) contro di lui e che citava una vecchia canzone di Fabrizio De André, canzone che mi divertiva molto da bambino non perché ne afferrassi del tutto le implicazioni ma banalmente perché diceva "buco del culo" (poi afferrai anche l'allusione fallocratica della strofa prima).
La canzone stava in un disco ispirato all' Antologia di Spoon River ed era bella: e interessante - capii ancora più tardi - perché era testimonianza di un periodo in cui il potere spietato dei magistrati era trattato a sinistra come uno dei tanti capricciosi poteri spietati coi poveracci, prima che si passasse all'eccesso celebrativo opposto (immaginatevela nel '94, una canzone che descrivesse un giudice così): e raccontava bene quanto poco ci voglia a passare da vittima a carnefice, e quanto le vessazioni producano tentazioni di rivalsa e speculari vessazioni.
Poi vi ricordo che dalla settimana prossima Le canzoni vanno in vacanza e ci risentiamo a settembre. E sempre con gratitudine per i messaggi, complimenti, condivisioni e tutto quanto.
Abbonati al
Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.
È un modo per aiutare, è un modo per avere ancora di più dal Post. È un modo per esserci, quando ci si conta.