Cinque membri del gruppo estremista statunitense Proud Boys sono stati incriminati per cospirazione per l’assalto al Congresso del 6 gennaio 2021 

Un'immagine dell'assalto al Congresso americano, il 6 gennaio del 2021 (AP Photo/John Minchillo, File)
Un'immagine dell'assalto al Congresso americano, il 6 gennaio del 2021 (AP Photo/John Minchillo, File)

Lunedì il dipartimento di Giustizia americano ha incriminato per cospirazione cinque membri del gruppo estremista di destra noto come Proud Boys, tra cui il suo ex leader Enrique Tarrio. Secondo l’accusa, Tarrio e le altre persone incriminate avrebbero coordinato e incoraggiato l’assalto al Congresso degli Stati Uniti del 6 gennaio del 2021. La prima udienza del processo è prevista per il prossimo agosto, nel tribunale federale di Washington, D.C. L’indagine per l’assalto al Congresso è, scrive Associated Press, «la più grande nella storia del dipartimento di Giustizia», e comprende decine di indagati. Lo scorso gennaio erano stati incriminati per cospirazione anche undici membri e collaboratori di un altro gruppo estremista coinvolto nell’assalto, noto come Oath Keepers: tre di loro si sono dichiarati colpevoli. Negli Stati Uniti chi è incriminato di cospirazione rischia fino a 20 anni di carcere.

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