È morto Stephen Sondheim, uno dei più grandi autori di musical di Broadway

Aveva 91 anni e aveva scritto i testi e le musiche di molti spettacoli di successo, con cui vinse nove Tony Awards

(AP Photo/Henny Ray Abrams, File)
(AP Photo/Henny Ray Abrams, File)

Venerdì è morto Stephen Sondheim, compositore e paroliere statunitense, autore di molti spettacoli di Broadway di successo, tra i più influenti e celebrati. Aveva 91 anni. La notizia è stata diffusa dal suo avvocato e amico F. Richard Pappas, secondo cui la morte sarebbe avvenuta improvvisamente.

Sondheim era nato a New York da una ricca famiglia ebrea – suo padre era proprietario di una fabbrica di vestiti – ma crebbe in Pennsylvania, dove si trasferì dopo il divorzio dei genitori. Aveva poco più di vent’anni quando scrisse il suo primo musical, Saturday Night, dopodiché nel 1957 scrisse i testi di uno dei musical più famosi di sempre, West Side Story.

Nei decenni successivi, Sondheim scrisse le musiche e i testi di quattordici musical di Broadway, grazie ai quali vinse nove Tony Award, i più importanti premi americani per il teatro. Vinse anche un premio Pulitzer con Sunday in the Park with George, e un Oscar per la canzone Sooner or Later (I Always Get My Man) cantata da Madonna nel film Dick Tracy. Come ha scritto il New York Times, Sondheim con le sue opere ha «alzato e reinventato lo standard artistico del musical americano», con la sua musica «sempre riconoscibile, eppure splendidamente versatile».