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  • Venerdì 12 novembre 2021

Per la qualificazione dell’Italia ai Mondiali è ancora tutto aperto

Ha pareggiato con la Svizzera e serviranno i risultati dell'ultima giornata del girone per sapere se la Nazionale dovrà fare gli spareggi

(Claudio Villa/Getty Images)
(Claudio Villa/Getty Images)

Venerdì sera allo Stadio Olimpico di Roma la Nazionale maschile di calcio ha pareggiato 1-1 con la Svizzera in quella che per entrambe era la penultima partita del girone di qualificazione ai Mondiali in Qatar del prossimo anno. Era una partita considerata decisiva, perché vincerla significava essere quasi certi della qualificazione diretta alla fase finale del Mondiale. Invece, dopo il pareggio (arrivato dopo che l’Italia aveva sbagliato un rigore con Jorginho a pochi minuti dalla fine) tutto è ancora aperto e dipenderà dal risultato e dai gol che le due squadre faranno il 15 novembre nella loro ultima partita del girone: l’Italia contro l’Irlanda del Nord, la Svizzera contro la Bulgaria.

Dopo la partita di questa sera – in cui la Svizzera è passata in vantaggio dopo 11 minuti e l’Italia ha pareggiato al 36° con un gol di Giovanni Di Lorenzo – sia Italia che Svizzera hanno 15 punti. Se come probabile entrambe vinceranno la loro prossima partita, le posizioni in classifica verranno stabilite prima dalla differenza reti, poi dal numero di gol segnati e infine dai risultati negli scontri diretti. Al momento l’Italia è in vantaggio sia per differenza reti che per gol segnati.

Chi arriverà al secondo posto nel girone dovrà quindi giocarsi la qualificazione agli spareggi, che noi ricordiamo bene: nel 2018 li perdemmo sorprendentemente contro la Svezia, mancando la qualificazione ai Mondiali in Russia. Proprio da quel risultato, ritenuto il punto più basso raggiunto nella storia recente dal calcio italiano, partì la rifondazione della Nazionale, che con il commissario tecnico Roberto Mancini ha saputo reagire alla prima occasione buona vincendo gli Europei la scorsa estate.