• Domenica 12 settembre 2021

Novak Djokovic oggi può vincere il Grande Slam

Cioè la vittoria dei quattro tornei di tennis più importanti nello stesso anno: ci può riuscire stasera nella finale degli US Open

(Sarah Stier/Getty Images)
(Sarah Stier/Getty Images)

Il tennista serbo Novak Djokovic domenica sera giocherà contro il russo Daniil Medvedev nella finale degli US Open, a New York, Stati Uniti: se dovesse vincere otterrebbe il cosiddetto Grande Slam, cioè la vittoria di tutti e quattro i tornei più importanti della stagione nello stesso anno solare. Djokovic quest’anno ha infatti vinto gli Australian Open, il Roland Garros e Wimbledon, e gli mancano solo gli US Open.

Il Grande Slam non è un premio vero e proprio, ma la rarità con cui è stato vinto in passato nel tennis ne fa una delle imprese sportive più importanti al mondo. Da quando è iniziata la cosiddetta “era open” nel 1968, cioè da quando ai professionisti fu permesso di gareggiare con gli atleti amatoriali nei quattro tornei più importanti (detti Slam), il Grande Slam è stato vinto nel tennis maschile solamente una volta, nel 1969. A riuscirci fu il leggendario tennista australiano Rod Laver, che lo aveva vinto da dilettante già nel 1962. Sempre da dilettante era stato vinto nel 1938 dallo statunitense Don Bulge.

Nel tennis femminile, invece, ci sono riuscite Margaret Court nel 1970 e Steffi Graf nel 1988 da professioniste, e Maureen Connolly nel 1953 da dilettante. Djokovic è stato già il primo e finora unico atleta nel tennis maschile a ottenere il cosiddetto Piccolo Slam, ovvero la vittoria di tutti e quattro i tornei consecutivamente, ma in due anni solari diversi (il 2015 e il 2016).

– Leggi anche: Il tennis rende infelici?

L’importanza che viene data al Grande Slam si deve anche al fatto che una sua vittoria è considerata da gran parte degli esperti un’impresa quasi impossibile nel tennis moderno. All’epoca della vittoria di Laver, infatti, tre dei quattro tornei si disputavano sull’erba, e il solo Roland Garros si disputava sulla terra rossa. Da più di trent’anni, invece, i tornei si giocano su tre superfici diverse (Wimbledon sull’erba, il Roland Garros sulla terra rossa e Australian Open e US Open sul cemento).

Questo ha reso molto più difficile riuscire a vincere tutti e quattro i tornei, poiché ogni torneo richiede di adattare la propria tecnica di gioco a una diversa superficie. Nel corso degli anni ci sono stati tennisti molto forti in una o due delle superfici, ma non in tutte e tre allo stesso modo. Da questo punto di vista Djokovic è fin dall’inizio della sua carriera un’eccezione: è un atleta in grado di giocare efficacemente su qualsiasi terreno, e non ha mostrato mai grandi difficoltà nel passare da uno all’altro.

La sua stagione finora è stata quasi perfetta: l’unica sconfitta in un torneo importante è avvenuta alle Olimpiadi di Tokyo, dove ha perso in semifinale contro il tedesco Alexander Zverev, che poi ha vinto l’oro. Si è però riscattato agli US Open, battendo Zverev in una semifinale molto combattuta, finita con il punteggio di 4-6, 6-2, 6-4, 4-6, 6-2.

Tutti i pronostici per la finale sono a suo favore, anche perché finora non ha mai perso contro Medvedev in un torneo del Grande Slam: i precedenti incontri sono stati negli ottavi di finale degli Australian Open del 2019 e nella finale degli Australian Open del 2021. Medvedev ha 25 anni, 9 in meno di Djokovic, ed è un tennista molto promettente, ma non ha mai vinto un torneo del Grande Slam.

Oltre a ottenere il Grande Slam, se vincesse, Djokovic diventerebbe anche il tennista con più vittorie nei quattro tornei più importanti. Supererebbe, infatti, lo svizzero Roger Federer e lo spagnolo Rafael Nadal, che al momento condividono con lui a pari merito il record di 20 tornei vinti. Proprio Federer e Nadal, considerati unanimemente i due più forti tennisti degli ultimi trent’anni insieme a Djokovic, quest’anno hanno avuto grossi problemi fisici che ne hanno compromesso la stagione. Nadal era dato come favorito al Roland Garros, ma ha perso in semifinale proprio contro Djokovic. Sia lui che Federer hanno deciso di non partecipare né alle Olimpiadi né agli US Open, per recuperare la forma in vista del prossimo anno.

La finale tra Djokovic e Medvedev si giocherà alle 22 italiane (le 16 a New York) e si potrà vedere sui canali Eurosport 1 (210) ed Eurosport 2 (211) di Sky, e in streaming su Dazn, Eurosport player e Discovery+.