La Corte di Cassazione ha confermato la radiazione di Luca Palamara dalla magistratura

(ANSA/CESARE ABBATE)
(ANSA/CESARE ABBATE)

La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso di Luca Palamara contro la sentenza dell’ottobre 2020 con cui la sezione disciplinare del Csm (il Consiglio superiore della magistratura) lo aveva radiato dalla magistratura. Di fatto, quindi, la Corte di Cassazione ha confermato con sentenza definitiva la radiazione di Palamara.

Luca Palamara – che ha 52 anni e che tra il 2008 e il 2012 era stato presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati (ANM) – era stato radiato su richiesta della Procura generale della Cassazione. Prima ancora, era stato sospeso dalle funzioni dopo essere stato accusato di aver ricevuto regali e benefici in cambio di favori, e di aver tentato di danneggiare chi aveva avviato un’indagine su di lui.

I rappresentanti della Procura generale della Cassazione l’8 ottobre avevano motivato la richiesta della radiazione accusando Palamara di aver cercato di influenzare la nomina del procuratore di Roma per interessi personali e di aver screditato il procuratore aggiunto Paolo Ielo.