I dati sul coronavirus in Italia di oggi, mercoledì 19 maggio

Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.506 casi positivi da coronavirus e 149 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 12.661 (567 in meno di ieri), di cui 1.643 nei reparti di terapia intensiva (46 in meno di ieri) e 11.018 negli altri reparti (521 in meno di ieri). Sono stati analizzati 156.107 tamponi molecolari e 131.149 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 3,3 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,2 per cento. Nella giornata di martedì i contagi registrati erano stati 4.452 e i morti 201.

Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (936), Campania (634), Sicilia (603), Piemonte (515) e Lazio (466).

Le principali notizie della giornata
Da oggi, mercoledì 19 maggio, nelle regioni italiane in zona gialla il coprifuoco è ufficialmente spostato dalle 22 alle 23, come stabilisce il nuovo decreto legge sulle riaperture pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Nelle regioni in zona rossa e zona arancione il coprifuoco rimarrà alle 22: attualmente tutte le regioni italiane sono in zona gialla e c’è solo la Valle d’Aosta in zona arancione.

Il decreto legge introduce anche alcune novità per quanto riguarda la certificazione verde, cioè i cosiddetti “pass vaccinali” che dimostrano l’avvenuta vaccinazione oppure la negatività al coronavirus. La durata di validità della certificazione è stata portata da 6 mesi a 9 mesi «dalla data del completamento del ciclo vaccinale». È stato inoltre deciso che la certificazione potrà essere rilasciata anche in seguito alla somministrazione della prima dose di vaccino, nel caso dei vaccini che prevedono due dosi: sarà valida a partire dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione della prima dose, «fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale»; dopo quel momento, scattano i 9 mesi di validità standard.

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